Lunedì mattina la popolazione della Val Menotre scenderà in strada, nel vero senso della parola, per protestare contro la bocciatura, da parte del ministero dei beni culturali e ambientali, dello svincolo lungo il nuovo tracciato della Foligno – Civitanova Marche. Saranno presenti il sindaco Nando Mismetti e alcuni componenti della giunta comunale, nonchè amministratori regionali e parlamentari. L’obiettivo è quello di adottare una strategia comune per far sì che possa essere realizzata l’opera. La gente della montagna folignate vuol mettere in atto una protesta eclatante, affinché il ministero faccia marcia indietro, per scongiurare quello che sarebbe un colpo mortale alla già asfittica economia della vallata che rischierebbe di restare completamente tagliata fuori dai collegamenti con le Marche. Si parla addirittura dell’occupazione della Ss 77 e intanto altri problemi si prospettano sul tratto di Colfiorito. Nella zona di cupigliolo infatti, sono stati trovati proprio grazie al cantiere della Quadrilatero dei resti di un villaggio romano particolarmente interessanti. Dopo i rilievi e le catalogazioni fotografiche si sarebbe dovuto richiudere tutto, ma ora si potrebbe scegliere di lasciare visibile il sito, anche se questo comporterà la variazione nel progetto. Si tratterebbe di allungare la campata del viadotto, senza costi aggiuntivi o slittamenti nel crono programma dei lavori.
La gente della Val Menotre scende in strada contro la bocciatura delle svincolo sulla Foligno – Civitanova
Mer, 23/10/2013 - 15:30