Musica dal vivo, dibattiti con esperti e lezioni con strumentazioni ad alta tecnologia: sono questi gli ingredienti che hanno contribuito al grande successo dell’Open day all’Ipc Ipia (Istituto professionale servizi commerciali – Istituto professionale Industria e artigianato) di Bastardo (Giano dell’Umbria) svoltosi nei giorni scorsi presso la sede scolastica.
L’evento è stato organizzato per presentare l’offerta formativa agli studenti che si accingono a scegliere l’istituto superiore a cui iscriversi. Tra gli appuntamenti di maggiore successo l’incontro con la psicologa Simona Antonelli su un tema particolarmente attuale, la sicurezza in rete e il cyberbullismo e la lezione guidata per l’utilizzo della stampante 3D. Alunni e professori inoltre si sono cimentati in un originale flash mob ideato da loro stessi.
Un pomeriggio all’insegna della festa durante il quale i ragazzi e le loro famiglie hanno potuto apprezzare il clima di collaborazione e apertura verso il territorio che caratterizza l’Istituto Omnicomprensivo di Giano dell’Umbria, hanno potuto vedere con i propri occhi i moderni laboratori, le aule recentemente tinteggiate dagli alunni e le strumentazioni di alto livello dell’officina.
Tecnologia e didattica all’avanguardia hanno fatto sì che l’Ipc-Ipia di Bastardo si sia posizionata nel 2018 al primo posto per l’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro, e al secondo nel 2019. Traguardi questi, resi possibili anche grazie alla sinergia e alla collaborazione con le migliori aziende del territorio. Particolarmente apprezzata lo scorso anno è stata la realizzazione di due marchi interni: Ba’liva, sapone artigianale a base di olio di oliva, e Ba’pillon, papillon fatti a mano con tappi di sughero. I due prodotti sono stati realizzati nell’ambito del progetto della scuola “Organizzazione di eventi per la promozione del territorio”. Nel corso di questo anno scolastico, nell’ambito dello stesso progetto, gli studenti hanno dato vita a “Bastardo in Umbria”, un blog interamente dedicato al territorio, alle sue bellezze artistiche e naturalistiche, ai frantoi e alle cantine. Lo scopo è quello di presentare e fare conoscere la zona di Giano dell’Umbria mediante la rete.
Punta di diamante dell’istituto è l’officina fornita di stampante 3D, un dispositivo sempre più utilizzato nelle aziende. Nell’istituto è inoltre presente “Sismolab”, un avvisatore sismico realizzato dagli studenti, oltre a aule multimediali fornite di computer e Lim. Tra tanta tecnologia non manca però una particolare attenzione agli studenti e alla loro crescita personale. Le classi sono infatti poco numerose e questo consente agli alunni, affiancati dalla guida degli insegnanti, di essere protagonisti del proprio processo di apprendimento. Non solo. Da quest’anno presso la scuola è attivo lo sportello di ascolto psicologico dove ragazzi, genitori e gli stessi docenti possono prendere appuntamento con una psicologa, parlare dei propri problemi e avere una consulenza nel massimo rispetto della privacy.
L’istituto professionale di Bastardo inoltre effettua un orario che permette ai propri studenti di svolgere tranquillamente sport e attività extra-scolastiche dato che non è previsto nessun rientro pomeridiano nonostante il sabato la scuola resti chiusa. Tecnologia, professionalità, ma anche attenzione ai ragazzi e alla loro serenità: sono questi i motivi che rendono l’Istituto professionale di Bastardo un luogo speciale dove crescere investendo nel proprio futuro.
In vista dell’imminente conclusione delle iscrizioni per l’anno scolastico 2020/2021 c’è la possibilità per tutti gli alunni delle terze medie che fossero interessati di entrare in questa stimolante realtà ed essere “studenti per un giorno” dell’Istituto Professionale di Bastardo Mercoledi 29 gennaio (Corso Commerciale – Operatore grafico) e Giovedi 30 Gennaio (Corso Manutenzione e assistenza tecnica- Operatore Meccanico).