E' morto un grande tifoso del Perugia e difensore della peruginità. Nel Museo del Perugia ha fatto appassionare generazioni ai colori biancorossi

La triste notizia è arrivata nella tarda serata di venerdì. Si è spento Carlo Giulietti, un uomo innamorato del Perugia e di Perugia.

Lo stadio Curi la sua casa, soprattutto dopo la creazione del Museo del Perugia Calcio, attraverso il quale, insieme al fratello Claudio, amava trasmettere la passione per il Grifo ai giovani perugini, raccontando le gesta di campioni del passato, ma anche la voglia di continuare a sostenere la squadra anche nelle categorie inferiori.

Tra le tante persone che hanno manifestato sui social le condoglianze per la morte di Carlo Giulietti ci sono tanti personaggi che hanno fatto la storia del Perugia. Giornalisti che avevano lavorato al suo fianco, i tifosi della Curva Nord e quelli di altre tifoserie che ne rispettavano la fede e la coerenza.

Coerenza che Carlo Giulietti ha sempre mostrato anche nel rivendicare le sue idee sulla politica e sulla società.

Sempre pronto a difendere la peruginità, anche al di fuori dello sport, la cui identità è rappresentata dal Grifo. Addio Carlo, col rostro e con l’artiglio.