Buono il bilancio della 50esima edizione delle Infiorate di Spello. L’evento si riconferma come una grande attrazione per il turismo extra regionale e anche internazionale, nonostante le temperature abbiano favorito le mete di mare con una conseguente flessione del flusso turistico. D’altra parte, la presenza dei turisti e dei visitatori, come sempre concentrata per lo più tra la notte del sabato e la processione della domenica mattina, si è distribuita nell’arco della settimana, annunciando un lieve aumento dei tempi di permanenza a Spello e nei territori limitrofi. Tra le migliaia di visitatori che durante la notte dei fiori hanno passeggiato ininterrottamente dal borgo al belvedere, si sono contati americani e qualche asiatico, anche se l’evento ha richiamato soprattutto molti turisti italiani, con una preponderanza dal nord, in particolare dall’area del Triveneto, e dalle regioni confinanti con l’Umbria. Il centro storico di Spello ha registrato due picchi di affluenza: tra le 23 e le 3 della notte e, la domenica, dalle 6 della mattina fino alla processione del Corpus Domini. Ma il flusso, più degli altri anni, si è distribuito con ordine e compostezza rendendo più sicura e piacevole la partecipazione di tutti. “Ringrazio vivamente tutti gli infioratori – ha affermato soddisfatto il sindaco di Spello Sandro Vitali -, giovani e meno giovani, che anche quest’anno si sono impegnati a preparare le Infiorate, sacrificando il proprio tempo libero e le proprie risorse per realizzare splendidi tappeti di fiori, che sono espressione di grande creatività oltre che di amore per la loro città. I miei complimenti vanno anche ai vincitori, non tanto per i premi e i riconoscimenti ricevuti, ma per l’impegno che hanno profuso in questa 50esima edizione del concorso delle infiorate. Quest’anno la manifestazione ha aperto i battenti una settimana prima e si è arricchita di iniziative, con il gradimento dei turisti e dei cittadini spellani. Una formula che sarà quindi ripetuta negli anni futuri con l’obiettivo di apportare ulteriori iniziative che arricchiscano la manifestazione più importante della nostra città”. Circa novecento auto sono state registrate nei parcheggi custoditi, oltre settanta i pullman turistici che hanno occupato i parcheggi e la strada che da Villa Fidelia prosegue in direzione di Assisi, e circa duecento i camper che hanno sostato ai campi sportivi e al Frantoio di Spello. Le infiorate realizzate per la 50esima edizione della manifestazione sono state sessantadue, di cui ventisei quadri, ventiquattro tappeti e dodici opere degli under 14. Intanto, sono saliti a cinquanta i gruppi infioratori con una crescita sempre più significativa dei giovanissimi, segno che le nuove generazioni continuano a coltivare con passione per questa tradizione artistica, che è un patrimonio per l’intera comunità. E per l’edizione 2011 è stato proprio un nuovo giovane gruppo, “Piccoli infioratori, ci vuole un fiore”, ad aver conquistato il primo posto nella classifica degli under 14. Il sipario sulla nota manifestazione si è chiuso tre giorni fa, ma la città di Spello, le istituzioni e l’associazione “Le Infiorate di Spello” torneranno subito al lavoro per l’edizione del prossimo anno, il 9 e 10 giugno 2012, con l’intento di sancire un ulteriore salto di qualità.
INFIORATE DI SPELLO NEL SEGNO DEI GIOVANI, SINDACO VITALI “EDIZIONE RECORD”
Mer, 29/06/2011 - 17:50