Incidenti stradali, 8 feriti in media al giorno in Umbria: i dati su età, cause, città e morti - Tuttoggi.info

Incidenti stradali, 8 feriti in media al giorno in Umbria: i dati su età, cause, città e morti

Sara Fratepietro

Incidenti stradali, 8 feriti in media al giorno in Umbria: i dati su età, cause, città e morti

Ven, 17/11/2023 - 08:21

Condividi su:


Iniziativa sulla sicurezza promossa dall'Aci, che illustra i dati degli incidenti stradali nel 2022 in Umbria. La situazione nei comuni

Sei incidenti stradali ed 8 feriti al giorno, in media, sulle strade dell’Umbria. E’ pesante il bilancio della situazione fornito dall’Automobile club di Perugia (Aci), che ha illustrato i dati relativi all’anno 2022 in una iniziativa dedicata alla sicurezza stradale che si è svolta all’autodromo di Magione alla presenza di studenti e numerose autorità, con in testa il prefetto di Perugia Armando Gradone. Dati che evidenziano una situazione altalenante negli ultimi anni (un aumento di sinistri rispetto al 2021, una diminuzione raffrontata al 2019), viste anche le misure restrittive durante l’emergenza Covid che hanno avuto anche conseguenze nella circolazione dei veicoli.

“Per quanto riguarda i dati, la situazione non ci può mai accontentare – ha commentato il presidente dell’Aci Perugia Ruggero Campi –. Finché ci saranno feriti e morti sulle strade non saremo mai completamente soddisfatti del lavoro svolto e proprio per questo, oggi, non ci siamo limitati a presentare dei numeri, ma abbiamo voluto coinvolgere i ragazzi delle scuole, cioè i futuri automobilisti. Abbiamo cercato di confrontarci con loro, parlando il loro linguaggio e approcciandoci al loro modo di vedere il mondo, utilizzando quindi anche le nuove tecnologie, facendoli salire su auto appositamente adattate e mostrandogli auto sportive di nuova e vecchia generazione. In quest’ottica l’Autodromo dell’Umbria svolge un ruolo fondamentale. Oltre al motorsport, qui organizziamo tutto l’anno e continueremo a organizzare iniziative per sensibilizzare gli utenti della strada a guidare in piena sicurezza”.

Incidenti stradali in aumento ma lieve calo dei decessi

Il report, illustrato dalla direttrice dell’Automobile club Perugia, Maria Elena Milletti, si apre con i dati regionali: in Umbria gli incidenti stradali nell’anno 2022 sono stati 2.252 (1.627 in provincia di Perugia e 625 in quella di Terni), un 12,5 per cento in più rispetto ai 2.001 incidenti del 2021. Anche per quanto riguarda i feriti si rileva un aumento: nel 2022 si sono registrati 3.076 casi (2.241 in provincia di Perugia e 835 a Terni) a fronte dei 2.679 feriti del 2021 (+14,8%). Al contrario, un dato positivo per quanto attiene ai decessi, passati da 53 nel 2021 a 49 nel 2022 con un calo dell’8 per cento che in numeri assoluti comunque vuol dire 4 morti in incidenti stradali in meno nell’arco di 12 mesi.

Chi sono le vittime degli incidenti stradali

Per quanto riguarda la situazione della provincia di Perugia, l’87 per cento dei decessi coinvolge gli uomini: su 38 deceduti a causa di incidenti stradali, 33 sono uomini e 5 donne.  La fascia di età maggiormente colpita è rappresentata dai soggetti di età superiore a 65 anni (il 39%). Le vittime sono per lo più i conducenti dei veicoli (68% è il dato provinciale, 70% quello regionale), mentre i passeggeri che trovano la morte in incidenti stradali rappresentano il 16% del totale (14% il dato regionale). I pedoni, l’utenza debole della strada, costituisce l’altro 16%, con una maggiore incidenza sugli anziani: in 5 casi su un totale di 6, le vittime avevano più di 65 anni di età.

Gli incidenti avvengono principalmente su strade urbane: su un totale di 1.627 incidenti, il 62% è avvenuto in città. I veicoli maggiormente coinvolti negli incidenti sono le autovetture: su un totale di 2.931 veicoli coinvolti 2.262 è costituito da autovetture (77%), seguite dai motocicli (203, pari al 6,9% del totale) e dai veicoli commerciali (187, pari al 6,4% del totale). I ciclomotori coinvolti in incidenti stradali sono stati 122 (4,1%) e da ultimo le biciclette (91, pari al 3,1%). Principali cause di incidenti stradali sono da attribuire alla velocità troppo elevata, al mancato rispetto dei segnali stradali e, soprattutto, alla guida distratta. L’analisi della concentrazione degli incidenti nel corso dell’anno 2022 porta a rilevare che i mesi in cui si sono registrati maggiori incidenti sono i mesi primaverili ed estivi: da maggio a settembre si sono infatti verificati 757 incidenti su 1.627, pari al 46,5 per cento del totale. La fascia oraria in cui ha luogo il maggior numero di incidenti va dalle 14 alle 17 del pomeriggio.

I comuni della provincia con più sinistri

L’Aci fornisce anche la classifica dei comuni della provincia di Perugia con più sinistri. Il capoluogo di regione ovviamente fa la parte da leone. Nel 2022 si sono registrati 461 incidenti stradali, con 607 feriti e 8 morti, a fronte di un parco circolante di 159.601 veicoli. Segue Foligno, con 204 scontri, 286 feriti e 6 decessi. Quindi Spoleto, con 112 incidenti e 156 feriti. Poi viene Città di Castello (93 sinistri con 133 feriti) subito seguito da Gubbio (90 scontri e 115 feriti). A debita distanza ci sono Assisi (59 incidenti, 80 feriti), Corciano (56 incidenti, 74 feriti), Bastia Umbra (46 incidenti, 66 feriti), Castiglione del Lago (45 incidenti, 64 feriti) e Magione (39 incidenti, 66 feriti).

Per quanto riguarda i decessi, dopo Perugia e Foligno, nel 2022 il terzo posto del tristissimo podio spetta a San Giustino, con 5 decessi. Quindi Gubbio, 4, seguito da Spoleto, con 3 decessi. Due, invece, i morti in incidenti stradali a Città della Pieve, mentre 1 mortale è purtroppo avvenuto in ciascuno dei seguenti comuni: Assisi, Corciano, Trevi, Todi, Norcia, Gualdo Tadino, Panicale, Bettona, Sant’Anatolia di Narco, Cannara.

Per quanto riguarda la tipologia di incidente, nel 39% dei casi si è trattato di uno scontro frontale-laterale o laterale; nel 22% di un tamponamento e nel 13% un urto con veicolo fermo o altro. Tre tipologie di sinistro hanno raccolto il 9% dei casi: investimento di pedoni, scontro frontale e fuoriuscita. L’1% degli incidenti stradali è stato causato da altri motivi. Quanto alle cause di mortalità nel territorio della provincia di Perugia, il 34% di tali sinistri sono stati causati dalla velocità, mentre il 27% da una distrazione alla guida. Nel 23% dei casi, invece, il veicolo andava contromano, mentre il 10% non ha rispettato i segnali stradali. Appena il 3% dei sinistri mortali è stato causato da un sorpasso oppure dal mancato mantenimento della distanza di sicurezza.

Nonostante i grandi sforzi messi in campo nell’ambito della sicurezza stradale, sotto tutti i punti di vista, i numeri dell’incidentalità e della mortalità sulle strade restano sempre troppo alti – ha affermato il prefetto Gradone –. Certo è che le azioni di educazione stradale hanno bisogno di tempi molto lunghi per riuscire a vederne i risultati e lo stesso si può dire degli intervenuti sulle infrastrutture, che richiedono tempi lunghi e grandi risorse. C’è, inoltre, il problema di un parco macchine in parte vecchio e con requisiti minimi di sicurezza. Anche dal punto di vista dei controlli su strada da parte delle forze di polizia, si può fare un lavoro migliore, in base ovviamente alle risorse a disposizione, monitorando con maggiore precisione i fattori di rischio e le aree geografiche maggiormente soggette a incidenti”.

(foto di repertorio)

Articoli correlati


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!