Si è conclusa con un accordo sulla rideterminazione delle tariffe relative all’imposta di pubblicità e ai diritti sulle affissioni pubbliche, la riunione organizzata ieri dall’assessore al commercio Stefano Fatale (nella foto) con le associazioni di categoria Confesercenti, Confartigianato, Confcommercio, Confapi. Alla riunione di oggi erano presenti anche i dirigenti comunali di competenza.

“L’obiettivo ribadito anche attraverso la dirigente degli uffici finanziari – dice l’assessore al commercio Stefano Fatale – era di mantenere inalterato il gettito con la previsione d’incasso di cui all’ipotesi di bilancio riequilibrato approvata dal Ministero e al tempo stesso cercare di venire incontro alle legittime esigenze degli operatori del settore. Proprio attraverso il confronto e il dialogo con le associazioni di categoria siamo comunque riusciti a trovare una quadra per armonizzare gli aumenti richiesti dalla normativa vigente e ridurre la pressione per quanto possibile, laddove possibile, rideterminando le aree”.

In pratica, sulla base dell’esito della riunione di oggi, sarà modificata l’aliquota ulteriore per le insegne nelle vie considerate nelle categorie speciali, portandola al 130% senza che il Comune si avvalga della possibilità che la legge gli dà di portarla fino al 150%. Allo stesso tempo è stato anche condiviso e aggiornato l’elenco delle vie rientranti in questa categoria. La delibera di giunta con le modifiche concordate, sarà quindi trasmessa al consiglio comunale per la discussione e la votazione finale.