Impianti sportivi, a Bastia il Pd chiede un'assemblea pubblica: "La giunta porti soluzioni vere"
Dopo la rabbia delle società sportive per gli “errori gravi” compiuti sulla sulla pressostruttura di San Lorenzo – a lamentarsi Virtus Bastia, Bastia Volley e Gymnica Bastia, che in totale vantano circa 600 iscritti – arriva la nota di “solidarietà” del Partito democratico di Bastia, che si rende “pienamente disponibili per qualsiasi azione possibile da intraprendere per cercare di invertire questa gestione scandalosa degli impianti sportivi”.
E, sempre dalla minoranza, si chiede all’amministrazione di “convocare un tavolo sotto forma di assemblea pubblica in cui spieghi le soluzioni vere e definitive per risolvere queste problematiche con una rendicontazione chiara verso tutti i cittadini e non con delibere spot in cui i costi stanno lievitando enormemente”.
Il Pd ricorda il suo impegno sugli impianti sportivi che va avanti sin dal 2019: “Ascoltando gli operatori e le famiglie chiedevamo certezze riguardo il palazzetto dello sport di via Giontella che aveva problemi di manutenzione e sicurezza, la palestra inagibile della scuola media Colomba Antonietti e la tenso-struttura di XXV Aprile lasciata marcire e abbandonata a se stessa. A giugno 2022 avevamo fatto la richiesta formale di un consiglio comunale aperto per parlare dei problemi relativi alle strutture e dare voce alle varie società sportive e famiglie coinvolte. Ma – sostengono i dem – l’amministrazione si è dimostrata sorda ad ogni sollecitazione, non dando seguito a nessuna azione- Ultima è la soluzione provvisoria e costosissima della struttura di San Lorenzo con una pavimentazione non idonea all’attività per cui era destinata e una capienza insufficiente per giocare partite di campionato, quest’ultima era stata venduta dall’Amministrazione come la panacea e bacchetta magica di tutti i mali invece è stata l’ennesima beffa per le strutture sportive e ragazzi.