Sabato 16 Ottobre, gli Associati Unitre avranno la possibilità di intraprendere un piacevole e dotto viaggio nel tempo
Con la riapertura dell’Unitre torna anche “Tesori dell’urbe”, la fortunata iniziativa, principiata qualche anno fa, che si propone di far scoprire, o riscoprire, le bellezze artistiche e culturali di Orvieto.
L’Anno Accademico 2021/2022 non poteva avere miglior esordio: al Museo “Claudio Faina”, nella centralissima piazza del Duomo, verrà organizzata una visita guidata alla mostra “Il vero volto di Dante Alighieri – L’avventura di un quadro”; cliccando sul riquadro celeste posto in alto scaricherete la locandina.
Sabato 16 Ottobre, gli Associati Unitre avranno la possibilità di intraprendere un piacevole e dotto viaggio nel tempo condotti da due esperti: Daniele Di Loreto e Giuseppe M. Della Fina.
Due i turni previsti: ore 10:30 e ore 11:30. Per partecipare, è necessario prenotarsi contattando la Professoressa Maria Silvana Cerquetti: 339 4225985; in rispetto della normativa vigente, l’ingresso è riservato ai possessori di green pass e sarà necessario l’utilizzo della mascherina.
L’esposizione, organizzata dal Comune di Orvieto e dalla Fondazione per il Museo “Claudio Faina”, ruota intorno al singolare dipinto raffigurante Dante Alighieri con la barba, conservato da decenni nell’ufficio del Sindaco della città e che oggi è stato oggetto di un intervento di ripulitura ad opera di Chiara Munzi e Giuseppe Ammendola di Keorestauro. L’opera, di un autore ignoto, probabilmente realizzato alla fine del ‘500 nell’ambiente dei fratelli Zuccari, costituisce la fedele descrizione che del Sommo Poeta fa il suo primo biografo, Giovanni Boccaccio, nel Trattatello in laude di Dante scritto tra il 1351 e il 1355 («Il suo volto fu lungo, e il naso aquilino, e gli occhi anzi grossi che piccioli, le mascelle grandi, e dal labro di sotto era quel di sopra avanzato; e il colore era bruno, e i capelli e la barba spessi, neri e crespi, e sempre nella faccia malinconico e pensoso»).
