“Questi tredici anni vissuti insieme a Mons. Riccardo Fontana sono stati molto intensi e di particolare significato anche per la nostra terra di Norcia. Insieme a lui, e grazie al suo operato di straordinaria concretezza, la nostra comunità ha potuto segnare date che resteranno per sempre impresse nella storia della città e in particolar modo mi riferisco a quel 2 dicembre 2000 quando Norcia, grazie alla tenacia del nostro arcivescovo, riaccolse una comunità di monaci Benedettini.
Un momento questo di grande emozione e commozione per tutti i nursini che dopo secoli poterono riabbracciare i figli di Benedetto, Patrono d'Europa. A tal proposito come non ricordare il grande impegno profuso da Mons. Fontana per il rinnovato significato della fiaccola benedettina, raggiungendo luoghi anche “difficili” soprattutto come quelli dell'Europa dell' est in cui la luce benedettina è divenuta simbolo e faro di aggregazione e conciliazioni tra i popoli cristiani e ortodossi.
Insieme a Mons. Fontana poi la nostra comunità ha vissuto i terribili momenti del terremoto del settembre 1997 e ricordo particolarmente quanto suggestiva e piena di significato divenne la festa della Madonna Addolorata, che per la comunità nursina è molto sentita, all'indomani delle scosse: il nostro Arcivescovo seppe trovare parole di conforto e consolazione in un momento difficile come quello.
L'operato di Fontana a Norcia poi sarà ricordato anche per le opere realizzate come i restauri della con cattedrale di Santa Maria, e della Basilica di San Benedetto; a queste poi si aggiunga il centro diurno previsto presso la chiesa di Sant'Agostino, locali messi a disposizione dalla diocesi, in fase di completamento di lavori e la riapertura dell' oratorio che è divenuto un centro d riferimento per i ragazzi, grazie all'operato dei sacerdoti che ha scelto per poter svolgere a Norcia la loro missione.
Poi la particolare attenzione alla nostra città si può riassumere nella scelta ad ospitare la “Giornatadella Pace” che ha portato la terra di San Benedetto al centro dell'attenzione cattolico cristiana. Questi sono alcuni ricordi che legheranno la storia di Mons. Riccardo Fontana alla città di Norcia.
A lui va un caloroso ringraziamento per quanto fatto a nome mio, dell'amministrazione comunale e della cittadinanza tutta e un augurio, ma ne sono sicuro, che anche la gente aretina possa apprezzare presto l'operato del loro nuovo pastore.
Al suo successore, Mons. Renato Boccardo, faccio i migliori auguri per il suo prossimo operato, non facendogli mancare il totale appoggio e sostegno dell'amministrazione comunale che lo aiuterà ad inserirsi nel tessuto sociale di Norcia e continuando il lavoro in sinergia che da sempre ha contraddistinto l'operato del comune con quello della diocesi nel percorrere la strada comune illuminata dalla luce dei Santi gemelli Benedetto e Scolastica.”