Claudio Bianchini
Nessun addio al Consiglio comunale: oggi pomeriggio il presidente Sergio Gentili, resterà al suo posto sulla poltrona più alta del Palazzo. Le annunciate dimissioni, seppure ufficializzate in maniera informale alla Conferenza dei capigruppo, non sono infatti state inserite all’ordine del giorno dei lavori della seduta odierna. In effetti – per essere precisi – non era stata indicata nessuna data precisa, anche se la decisione di lasciare la massima assise cittadina – per motivi personali e di lavoro – sembrava imminente. L’ipotesi del ‘rinvio a data da destinarsi’ era riemersa in queste ultime ore negli ambienti politici cittadini, soprattutto dopo la scelta di annullare il summit del gruppo consiliare del Partito Democratico, in calendario nella giornata di ieri. Messaggio dal chiaro significato, ovvero: “non c’è alcuna fretta”. Chiaro a questo punto, che Gentili resterà alla guida dell’assemblea almeno sino alla prossima convocazione di martedì 27 novembre quando approderanno in aula delicate praticamente relative agli assestamenti di bilancio. Tematiche particolarmente delicate quanto insidiose, che diedero il via ai precedenti ‘mal di pancia’ da parte della componente ex Margherita all’interno del PD. C’è inoltre da considerare il fatto – certamente non secondario – che domenica 25 novembre il centrosinistra si sfiderà nelle elezioni primarie, e c’è da credere che gli animi si scalderanno come non mai. La maggioranza che sostiene il sindaco Mismetti ha quindi pensato di superare questi scogli e far calmare la tempesta, invitando il presidente a restare al suo posto, almeno sino a novembre. Le dimissioni di Sergio Gentili da consigliere comunale – e quindi anche dalla carica principale dell’assise – slitteranno quindi al mese di dicembre, con il nuovo presidente che dovrebbe arrivare prima di Natale.