Il Perugia non sa più vincere. Gli uomini di Oddo ottengono il secondo pareggio consecutivo, dopo quello di Salerno (e la sconfitta di Benevento), anche nel turno infrasettimanale di serie B, contro un Ascoli pericolosissimo, soprattutto nei minuti finali della ripresa.
La partita entra nel vivo solo dopo il 20′. In 60 secondi prima Iemmello impegna l’ex Leali dalla distanza, poi è l’altro ex Ardemagni che di testa chiama alla gran parata Vicario. Alla mezz’ora, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Iemmello gira bene di testa ma colpisce il palo. Tre minuti dopo, al 34′, arriva il vantaggio degli ospiti grazie al “regalo” di Falasco: il difensore biancorosso controlla male un pallone spiovente, consegnandolo di fatto a Scamacca, che ne approfitta e la deposita in rete a tu per tu con Vicario. La reazione del Perugia si riassume tutta in un tentativo di Buonaiuto (37′), la cui conclusione finisce fuori di un niente.
Il pareggio del Perugia arriva subito a inizio ripresa. Al 51′ Cavion stende Carraro in area e l’arbitro concede calcio di rigore ai Grifoni. Sul dischetto va Iemmello che non sbaglia e firma l’1-1. Per il 9 del Perugia si tratta dell’ottavo gol in 10 partite. Al 74′ occasione per l’Ascoli: Rosseti sfonda sulla destra, palla dentro per Brlec che colpisce e manda di poco a lato. Marchigiani ancora pericolosi al 78′ con Brosco che, sugli sviluppi di un corner, prima incorna e trova la respinta di Vicario, poi sulla ribattuta centra il palo. L’Ascoli ci prova ancora all’84’ con una punizione di Ninkovic ma il numero 1 biancorosso la toglie dall’angolino. L’assedio degli ospiti continua (e finisce) all’88’, con un altro calcio piazzato di Nicolussi che sfiora il palo. Con questo risultato il Perugia ha collezionato solo 2 punti nelle ultime 3 giornate.