Il Centro studi dell’Assemblea legislativa dell'Umbria opera nel campo della promozione culturale e di ricerca delle scienze giuridiche e politiche
Il Consiglio direttivo del Centro Studi Giuridici e Politici dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, riunitosi a Palazzo Cesaroni, ha eletto all’unanimità quale nuovo presidente il magistrato Giuseppe Severini (a destra nella foto di repertorio con il giornalista Mario Mariano), che così succede all’avvocato Marco Lucio Campiani, eletto vicepresidente.
Giuseppe Severini, perugino, 71 anni, dal 2009 al 2021 è stato presidente di Sezione del Consiglio di Stato. È stato Presidente della Associazione magistrati del Consiglio di Stato, membro del board dell’associazione dei Consigli di Stato europei, consigliere giuridico dei ministri dell’Industria, dei Beni culturali, degli Affari Esteri e, per dodici anni, della Difesa. Ha lavorato tra l’altro alla privatizzazione dell’Enel e alla revisione degli accordi di Osimo. All’inizio era stato Pretore di Todi e sostituto Procuratore alla Procura di Perugia. Figura nota nel diritto pubblico italiano, è autore di numerose pubblicazioni ed è considerato tra i massimi esperti di diritto del patrimonio culturale e dei contratti pubblici.
Il Centro studi dell’Assemblea legislativa dell’Umbria opera nel campo della promozione culturale e di ricerca delle scienze giuridiche e politiche con l’intento di approfondire materie di interesse generale, attivando strumenti di analisi e soluzioni. Istituito con legge regionale 38/1975, è stato nuovamente disciplinato dalla legge 1/2003, che gli ha riconosciuto, tra l’altro, l’autonomia statutaria. La sua attività si esplica prevalentemente nell’organizzazione di convegni, seminari, corsi e altre manifestazioni di carattere scientifico e culturale, nonché la pubblicazione e la diffusione di volumi e periodici.