Il Coni Umbria, con il suo presidente Valentino Conti, esprime grande soddisfazione nell'apprendere che il gruppo regionale dell'Associazione degli allenatori (Aiac) ha finalmente trovato la sua più giusta e naturale collocazione nei nuovi grandi spazi della Figc di Prepo.

Dopo aver ospitato provvisoriamente l'Aiac presso un ufficio della delegazione pugilistica nella sede del Coni in via Martiri del Lager di Perugia, il Comitato Olimpico Regionale accoglie con entusiasmo questo risultato raggiunto.

Tuttavia il Coni Umbria tiene a precisare che la decisione di non ospitare più l'Aiac non è stato né uno “sfratto” né una “costrizione”, ma semplicemente un atto necessario di riorganizzazione interna dopo che la delegazione pugilistica, una volta diventata Federazione, si era trovata nella necessità impellente di riprendere gli spazi che legittimamente già gli appartenevano.

Ritenendo altresì importante che ogni associazione, federazione, disciplina associata, comitato regionale, ente di promozione possa avere una sede per svolgere le proprie funzioni, il Coni ha ben volentieri ospitato il gruppo regionale dell'Aiac nella sua struttura insieme ad altri organismi sportivi regionali.

Si vuole inoltre sottolineare come si sia messo giustamente in evidenza – e lo si è potuto leggere dai giornali nei giorni scorsi – il fatto che il Coni ha dato comunque in comodato gratuito una casa a chi non l'aveva, dopo che l'Assoallenatori aveva interrotto i rapporti con il Cru, lasciando improvvisamente la storica sede di Piazza di Navigatori a Perugia presso la Figc umbra.

Il Coni Umbria, nel suo ruolo di massima e più autorevole casa dello sport umbro e nell'ottica di offrire gli stessi trattamenti e uguali possibilità a tutte le realtà che si muovono in ambito sportivo, si impegna al massimo affinché tutti possano svolgere nel migliore dei modi le proprie attività. Per questo motivo è consapevole che avere una propria sede è cosa importante e per questo aveva dato con la massima disponibilità un adeguato posto all'Aiac regionale, molto apprezzata per l'alta qualità del servizio che offre costantemente.

“Felice di apprendere dunque – afferma Valentino Conti – che gli allenatori umbri hanno trovato in tempi così rapidi la loro casa, mi aspettavo sicuramente un ringraziamento, e ribadisco come fosse giusto e naturale che l'Assoallenatori trovasse nella grande sede della Figc di Prepo la migliore collocazione”.

L'unica “situazione paradossale” che si riesce a vedere in questa vicenda non è sicuramente l'atto dovuto del Coni Umbria di aver ridato alla Federazione pugilistica i propri spazi, e sempre nel massimo rispetto di tutto il mondo sportivo regionale, ma quella che chi si doveva muovere prima per dare una casa a chi non l'aveva, l'abbia invece fatto con un po' di ritardo.