aggiornamento del 15/04/2012 ore 16.05 Causa lutto, tutte le partite in programma oggi, domenica 15 aprile, sono state rinviate. Le partite di Lega Pro saranno recuperate il 25 aprile.
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Il Foligno ha solo quattro partite per dimostrare di valere la Lega Pro. Indietro di quattro punti sul Pavia, penultimo in classifica, la società ha bisogno di un mezzo miracolo per raggiungere l’obiettivo salvezza e, ora come non mai, la parola chiave è “vittoria”. Solo un irrefrenabile rush finale può garantire qualche speranza ai biancoazzurri, che, malgrado le apparenze, ce la stanno mettendo veramente tutta. Promettente, sotto questo aspetto, è la dichiarazione di Alessandro Scaia, preparatore atletico dei giocatori “La squadra sta bene e nelle ultime prove offerte abbiamo dimostrato che atleticamente possiamo competere con chiunque. Dal punto di vista muscolare non abbiamo mai incontrato grandi problemi. Siamo preparati ad affrontare finali di stagione difficili, la nostra è una squadra che atleticamente non molla mai.”
Ma ancora più ottimismo arriva dal responsabile dell’area tecnica, Marcello Pizzimenti, che dichiara “Credo che abbiamo la stesse probabilità di salvarci delle squadre che ci precedono. Se avessimo riportato tre punti mercoledì, meritatamente, saremmo ad un punto dall’ultima, ma tutto sommato per me non siamo più svantaggiati degli altri. È già da qualche mese che stiamo sottolineando la necessità di vincere per poterci salvare e adesso non abbiamo più il tempo per dire “domani vediamo”, ma dobbiamo continuare sulla linea di queste due ultime settimane. La squadra e lo staff stanno lavorando molto, e chi ha visto le ultime due partite ha notato come la squadra ha ricercato la vittoria dal primo al novantesimo minuto. Io credo nella salvezza e non lo dico per il ruolo che ricopro: ci ho creduto sempre anche lo scorso anno e adesso la squadra sta dimostrando un grado di maturità tale da poter vincere contro qualsiasi squadra. Chiaramente a Monza sarà un’altra super finale e dobbiamo riportare un risultato pieno. Dobbiamo affrontare squadre importanti, ma credo che nelle ultime partite conti poco con chi ti batti, ma conta chi ha più motivazione e voglia di vincere. Se dovessimo vincere domenica, la corsa sarà su tutti. Il Monza è una squadra che ultimamente ha cambiato diverse cose: anche loro, come tutti, si sono rinforzati dopo il mercato di gennaio e, se fino a qualche tempo fa giocavano con 3-5-2, adesso si schierano con un 4-3-1-2, vantando presenze importanti come Tiboni, Zullo, difensore centrale ex Como, Biso, giocatore di grande esperienza, Iacopino. Il segreto per noi sarà far rispecchiare le prestazioni delle ultime due performance, perché chi ha visto le partite da fuori potrà confermare di aver assistito ad un Foligno voglioso di vincere.”
Malgrado i marcati entusiasmi, si profila una formazione in emergenza per Giovanni Pagliari, allenatore dei falchetti: Papa e Menchinella sono acciaccati, Carroccio, stoppini e Ferrari saranno out per squalifica, mentre Tuia e Guidone restano incognite. L’ipotetico schema sarà un 4-4-2 con Di Emma in sostituzione di Tuia, Barbagli, Galuppo e Petti in difesa, Padoin, Evangelisti, Coresi e Rizzo al centro e Caturano a supporto di Guidone punta centrale. Kovacsik confermato tra i pali.
f.b.