Sono quasi cento le attività che hanno aderito al Consorzio “InCentro” di Foligno, quello che riunisce le attività del centro storico. E ora il gruppo si prepara a chiedere alle Istituzioni aiuti e supporto. In primo luogo una misura che possa essere simile a quella seguita al terremoto del 2016, vale a dire il riconoscimento del danno indiretto.
Serve, secondo il Consorzio, la rimodulazione dei costi fissi sulle bollette, finanziamenti a tassi agevolati e a lungo termine per la liquidità di cassa fondamentale per la riapertura. E l’estensione dei 600 ogni partita iva, per chi dovesse averne più di una. Ma anche l’annullamento o la rimodulazione delle bollette Tari, Tosap e Umbra Acque.
L’attività continua
Intanto l’attività della realtà, nata nel 2018 dalla volontà di 6 soci aventi tutti attività nel centro storico con il presupposto di guardare al futuro alimentando la promozione del territorio, prosegue e cerca sempre di più nuove adesioni. “Far parte del Consorzio – spiegano infatti – significa partecipare alle riunioni e alle iniziative che il consorzio vuole promuovere. Tutti i partecipanti, sia i soci Ordinari che i soci fondatori, hanno la possibilità di esprimere un’opinione e di lanciare un progetto che può essere accolto e sviluppato“.
Le interlocuzioni
In questo periodo di quarantena, il Consorzio ha già incontrato, in videoconferenza, l’assessore regionale Michele Fioroni, l’assessore comunale Michela Giuliani, diversi parlamentari e associazioni di categoria, anche delle altre città dell’Umbria. Può offrire poi conduzione di ricerche, promozioni e realizzazioni di iniziative previste da piani di marketing, operazioni nel settore pubblicitario, acquisto in comune di beni strumentali, realizzazione di sistemi di rete informatici per la fidelizzazione della clientela, cura e miglioramento dell’immagine estetica e reclamistica delle aziende a manifestazioni che offrano occasione di promozione delle imprese e del consorzio, promuovere corsi di aggiornamento e formazione attraverso enti formativi accreditati, organizzazione di eventi e manifestazioni.