Il Comune di Giano dell'Umbria e la Asl n.3 hanno concordato due settimane di chiusura della sede del Centro Salute di Bastardo, a partire dalle ore 15 del 12 novembre fino alla fine del mese, per consentire all'impresa di effettuare una serie di lavorazioni non compatibili con il contestuale svolgimento delle attività sanitarie, sia per ragioni di sicurezza del cantiere che di cautela legata al proprio al tipo di attività svolta nel Centro di Salute.

Nella prima fase dell'intervento, che si è avviato da oltre un mese, è stata data priorità ai lavori che potevano essere realizzati negli orari di chiusura e in spazi non interessati dallo svolgimento dei servizi della struttura, proprio per limitare al minimo i disagi degli utenti e il periodo di chiusura.

Il Comune sta investendo nella struttura quasi 100 mila euro per ristrutturare il piano superiore e adeguare il piano terra, migliorando l'accessibilità all'edificio e abbattendo le barriere architettoniche mediante l'istallazione di un ascensore.

Grazie a questo importante lavoro sarà possibile destinare l'intera struttura ai servizi sanitari e sperimentare, tra i primi Comuni, in Umbria il modello della Casa della Salute previsto dalla programmazione regionale.

Importante anche l'intervento della Asl n.3 che provvederà al sostanziale adeguamento dell'arredo e della segnaletica informativa all'interno dell'edificio, destinato ad ospitare, oltre ai servizi sanitari ed amministrativi, anche prestazioni specialistiche e ambulatori dei medici di base e dei pediatri.

Per limitare al massimo i disagi per i cittadini la asl ha previsto una specifica informativa a mezzo stampa e volantini, specificando anche i numeri a cui chiedere informazioni: 0742.920316 e 0743.252047. Ovviamente saranno garantiti i servizi domiciliari e le prestazioni urgenti nei Centri di Ponte di Ferro e Castel Ritaldi.