Una giornata dedicata all’Unità nazionale e l'impegno civile della Resistenza. Venerdì mattina 29 aprile gli studenti della scuola di Spello e di Alfonsine festeggeranno insieme la ricorrenza del 25 aprile e dei 150 anni dell’Unità d’Italia con una cerimonia che vedrà coinvolte le istituzioni, le associazioni e gli istituti scolastici.
L’amministrazione comunale ha scelto di spostare la Festa della Liberazione a venerdì 29 aprile, con l’obiettivo di rafforzare i valori e il significato verso le giovani generazioni organizzando una cerimonia ricca di significato e meno retorica. Il programma è stato infatti compilato insieme a tutte le associazioni culturali, sociali e dei combattenti già nel mese di gennaio, e i manifesti sono stati affissi già da qualche giorno per informare tutti i cittadini.“Abbiamo ritenuto fondamentale – spiega l’amministrazione comunale – collegare una delle tante ricorrenze dei 150 anni dell’Unità d’Italia con la Festa della Liberazione affinché da queste due ricorrenze si possa trarre insegnamento ed esempio per superare le tante contraddizioni che oggi contraddistinguono la nostra realtà politica e culturale. Quale migliore occasione per coinvolgere gli studenti degli Istituti comprensivi di Spello e Alfonsine e premiare i migliori testi sul tema dell’Unità d’Italia? Quale migliore occasione per coinvolgere il Comune di Alfonsine gemellato con noi, per ricordare il tributo di sangue che i cittadini di Spello, Foligno e l’Umbria hanno versato per liberare questa fiorente cittadina? Quale migliore impegno di pace e solidarietà se non quella di riunificare a Spello le città del nord al sud d’Italia che condividono con noi amicizia reciproca e la contaminazioni delle rispettive culture e tradizioni?”.
Un modo di celebrare queste due ricorrenze che l’amministrazione comunale ritiene possa rimanere nella mente dei giovani senza strumentalizzazione, ma con la consapevolezza che dai sacrifici dei nostri padri rimangano i valori da difendere e tramandare.
Il programma di venerdì 29 aprile inizierà alle ore 10 in Piazza della Repubblica con i saluti del sindaco di Spello Sandro Vitali, del sindaco di Alfonsine Mauro Venturi e del sindaco di Foligno Nando Mismetti che depositeranno le corone di alloro sul sagrato dei caduti. Le tre città sono infatti legate dalla storia dei loro partigiani, che insieme lottarono per la liberazione della cittadina ravennate dall’invasione fascista nella tristemente nota Battaglia del Senio.
Le celebrazioni continueranno alle ore 10.30 nel cortile della scuola Vitale Rosi dove si svolgerà la premiazione del concorso riservato alle classi III della scuola primaria di II grado sul tema “Il Risorgimento e l’Unità d’Italia”, promosso dalla Pro Loco Iat Spello, in collaborazione con il comune di Spello, l’Istituto comprensivo Galileo Ferraris e la Bcc di Spello e Bettona.
Un premio speciale sarà assegnato anche alle classi III della scuola primaria di II grado dell’Istituto comprensivo “Giacomo Matteotti” di Alfonsine.
Oltre ai sindaci di Spello, Alfonsine e Foligno, interverranno la dirigente scolastica Marilena Mariucci, il presidente della Bcc di Spello e Bettona Franco Piermarini e il presidente del consiglio regionale Eros Brega. Saranno inoltre presenti tutti i sindaci legati dal Patto di amicizia con il comune di Spello: Alfonsine, Camposampiero, Toritto e Accadia. Durante la cerimonia saranno eseguite letture dell’associazione Magister Sine Registro.
