A te che ci hai accompagnato per anni nelle sere di Luglio
Cantando la vita che corre lungo stretti binari,
Dove è facile deragliare perché vivere è un dovere.
A te che con le tue canzoni hai rischiarato la nera notte di Brushwood,
Gridando parole di libertà per giovani compagni,
Piccoli amici che tutte le sere venivano ad ascoltarti con Ammirazione.
Ci piace pensare che tu possa essere nella tua Francia, nella tua Place Pigalle
Nei Campi Elisi degli uomini che hanno vissuto liberi da ogni pregiudizio.
Non abbiamo altro da offrirti che il nostro omaggio,
Con le nostre bandiere piegate a lutto per chi ci è stato vicino nei momenti felici e in quelli difficili.
da Aurelio e Simon Luca per tutti i compagni di Spoleto
(modificato alle 23.58)