Hispellum è anche teatro di battaglie, rievocazione di scene di vita romana quotidiana con le terme e le lupanare, il vespasiano, gli accampamenti militari, la fullonica, la scuola e i mercatini.
Domani 20 agosto, alle ore 22.30, Hispellum proporrà uno spettacolo di grande potenziale scenico: la “Notte dei gladiatori”, la battaglia tra legionari romani e guerrieri alemanni nell’Anfiteatro allestito in via della Liberazione. La battaglia sarà preceduta da scenografici momenti rituali: si inizia alle ore 22 in Piazza Matteotti con uno spettacolo dedicato alle nove Muse dell’antica Roma, protettrici dell’arte. Seguirà il Rito di Cerealia, dedicato alla divinità materna della terra e della fertilità Cerere ed a Proserpina, una ninfa bellissima, sua figlia prediletta.
Al termine dei riti, i figuranti raggiungeranno in corteo l’Anfiteatro in via della Liberazione per la celebrazione dei Ludi trionfali coordinati dalla Colonia Julia Fanestris dove si svolgerà lo spettacolo del fuoco, un breve racconto e dimostrazione delle tecniche di battaglia per culminare nella battaglia tra legionari romani e guerrieri alemanni che vedrà anche la partecipazione di figuranti di Spello.
Durante tutta la serata, nelle tre aree del centro storico che appartengono alle Gens Flaminia, Flavia e Iulia, saranno allestiti mercatini e taverne dove mangiare piatti ispirati alle ricette dell’antica Roma e assistere agli allestimenti e alle scene teatrali. Lungo via Consolare si potranno trovare il mercato, la popina, le botteghe di scalpelli e fabbri; lungo via Due Ponti gli accampamenti dei legionari, le terme con il lupanare, le veggenti, le botteghe del fabbro, il mercato, il triclinio, il thermopolium e la taverna con spettacoli organizzati durante le cene. Nell’area di Vallegloria compresa tra Piazza San Martino e Piazza Cappuccini saranno allestiti il thermopolium, il mercato, il tempio, l’accampamento militare, il vespasiano, la fullonica e la tintoria. Durante la serata, ad intervalli di 45 minuti, a partire dalle ore 18.30 fino alle 23.30, nei luoghi delle scene della Gens Iulia saranno eseguite rappresentazioni teatrali per raccontare strappi di vita quotidiana dell’antica Roma, passando dall’istruzione al mercato degli schiavi.
