L’anno scorso aveva fatto sognare i tifosi del Grifo, con la tripletta in avvio contro la Virtus Entella e poi le 7 reti siglate in avvio di stagione, contribuendo a portare momentaneamente il Perugia di Giunti in vetta alla classifica, prima del lungo scivolone e del conseguente esonero del tecnico umbro. Han Kwang-Song torna al Perugia, ancora in prestito dal Cagliari dove lo scorso anno era stato chiamato a metà stagione. Con un anno in più e sette apparizioni nella massima serie. Veloce e opportunista, l’attaccante è stato chiamato alla corte di Nesta per rinforzare una squadra che fin qui, tra il flop in Coppa Italia contro il Novara e le amichevoli estive, aveva mostrato molti limiti.
Un clamoroso (e gradito per i tifosi del Grifo) ritorno è anche quello di Valerio Verre, mezzala scuola Roma, che è sceso in campo con la maglia del Grifo (con Camplone in panchina) già 37 volte tra il 2014 e il 2015, siglando 5 reti. Nel giro delle Nazionali giovanili, Verre non ha trovato finora molto spazio nella Sampdoria di Giampaolo, che lo ha quindi mandato un anno in prestito in Umbria.
Ma non è stato questo l’unico guizzo di Goretti in questa settimana di metà agosto. Il ds perugino ha infatti portato a Perugia il portiere brasiliano Vasconcelos Ferreira Gabriel, già inseguito invano lo scorso anno, prima dell’approdo al Milan. Per il centrocampo, insieme a Verre, arriva dal Bologna, sempre in prestito, Michael Kingsley, nazionale nigeriano under 17.
E proprio oggi i Grifoni si sono assicurati Arlind Ajeti, difensore del Torino e della Nazionale albanese (dopo aver rinunciato alla rappresentativa della Svizzera, suo paese natale ), lo scorso anno in Serie A col Crotone. Colpi che si uniscono a quelli di Moscati (altro ritorno, dopo le 93 presenze, con 13 reti, dal 2011 al 214), Ngawa, Falasco, Cremonesi e Gyomber e che fanno salire le quotazioni dei Grifoni, che hanno rivoluzionato la formazione fermata lo scorso anno dal Venezia ai play off nella corsa verso la Serie A.