E’ stata approvata a maggioranza dal Consiglio Comunale, ieri pomeriggio (martedì 27 giugno), la ricapitalizzazione della “Gubbio Cultura Multiservizi” per circa 1 milione e 700 mila euro. L’operazione di salvataggio con il ripiano delle perdite di bilancio della società ha avuto 14 voti a favore, 2 contrari (M5S) e 2 astenuti (Barilari del Pd e Lupini di ‘Gubbio Libera’ usciti dall’aula).
“Abbiamo voltato pagina con un’operazione di grande coraggio, responsabile, coerente e trasparente, chiudendo un ciclo negativo e aprendo una nuova pagina sulla municipalizzata” ha commentato il sindaco Filippo Mario Stirati.
Di fatto sono stati salvati 22 posti di lavoro e servizi fondamentali quali il sistema dei musei, i parcheggi e la farmacia comunale in Piazza 40 Martiri. Inoltre il Comune è stato messo in condizione di poter recuperare crediti di 1 milione 200 mila euro già iscritti a bilancio che, altrimenti, con la dichiarazione di fallimento e messa in liquidazione, sarebbero andati perduti. “Abbiamo ereditato dal passato questa e altre gravi problematiche che ci siamo responsabilmente adoperati per risolvere, – ha aggiunto il sindaco – nell’intento di lasciare questo Comune meglio di come lo abbiamo trovato. E questo lo rivendichiamo con forza, senza tema di smentita”.
Nel dibattito è stato chiamato a parlare anche Paolo Rocchi, l’attuale amministratore, che ha ricordato come “il debito della società con il Comune, al momento della ricapitalizzazione, rientrerà nelle casse dell’ente“. A lui, che dovrà seguire nei prossimi mesi la delicata fase delle procedure, è andato il ringraziamento del sindaco Stirati, per l’ottimo lavoro svolto, con competenza e attenzione massima.