Un avvio da dimenticare nella difesa biancorossa, rivoluzionata da Zauli, spalanca le porta all’Arezzo, che stavolta si prende il derby dell’Etruria al Curi e va avanti in Coppa Italia.
Ospiti più convincenti sin dalle prime battute e dopo un tentativo di Renzi ribattuto da Leo l’Arezzo trova il vantaggio al 12′ con Ogunseye che sfrutta il regalo di Morichelli e si invola solitario per battere Albertoni in uscita.
Passano appena 5′ e l’Arezzo trova il raddoppio ancora con Ogunseye che finalizza la ripartenza amaranto depositando in rete il pallone servitogli da Renzi.
Al 19′ prova a scuotere il Grifo, ma il suo tiro centra la traversa. L’occasione mancata sembra scuotere il Perugia, he prova con Palsson e poi con Ricci, entrambi murati. Fuoco di paglia, perché la reazione del Perugia, sino all’intervallo, è tutta qui.
Nella ripresa Zauli prova a cambiare le carte, ma alla mezz’ora è l’Arezzo a sfiorare per tre volte il tris.
All’ultimo minuto del tempo regolamentare Bacchin si conquista un calcio di rigore che Matos realizza, accorciando le distanze.
Troppo tardi per riprendere una partita segnata già dopo un quarto d’ora dagli errori difensivi.
Perugia – Arezzo 1-2
12′ pt e 17′ pt Ogunseye (A), 45′ st Matos (P) rig.
Perugia: Albertoni 6.5, Leo 5.5, Morichelli 4 (1′ st Mezzoni 6), Amoran 5, Bacchin 6, Giunti 5.5, Bacchin 6, Lisi 5.5 (15′ st Matos 6), Palsson 5.5 (1′ st Di Maggio 6), Torrasi 6 (15′ st Sylla 5), Montevago 5 (34′ st Marconi sv). All. Zauli 5.
Arezzo: Trombini 6, Montini 5.5, Gigli 6, Chiosa 6, Coccia 6.5 (24′ st Righetti 6), Santoro 5, Damiani 6 (36′ st Mawuli sv), Renzi 6.5, Guccione 6 (24′ st Pattarello 6), Ogunseye 8 (1′ st Gucci 6), Tavernelli 6 (24′ st Fiore6). All. Troise. 6.5