Girolio d’Italia, Enrico Vaime testimonial dell’Umbria - Tuttoggi.info

Girolio d’Italia, Enrico Vaime testimonial dell’Umbria

Redazione

Girolio d’Italia, Enrico Vaime testimonial dell’Umbria

Gio, 17/11/2011 - 09:42

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Sarà Enrico Vaime il testimonial umbro del Girolio d’Italia 2011. Per l’unica tappa regionale, prevista a Spello l’8 dicembre, la conferma ufficiale è arrivata dagli studi romani de “La7”, dove il noto conduttore televisivo, commediografo e scrittore nato a Perugia, registra quotidianamente il programma Omnibus.
Dopo Gerard Depardieu, Carlo Verdone, Riccardo Scamarcio, Francesco Moser, Sara Simeoni, la Comunità di San Patrignano, presenti nelle altre tappe regionali, toccherà a Vaime aprire l’appuntamento umbro con l’importante evento dell’associazione nazionale Città dell’Olio. Collegato alle celebrazione dei 150 anni dell’Unita nazionale, il Girolio d’Italia è il percorso culturale e gastronomico che, partito il 15 ottobre da Selinunte in Sicilia, si concluderà ad Arco in Trentino il 18 dicembre, dopo aver unito le 17 regioni olivate.
A testimoniare il valore dell’iniziativa il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito al Girolio d’Italia la medaglia d’argento della Repubblica Italiana per l’alto significato educativo.
“Come affermato nella convenzione appena firmata a Roma con Unioncamere – dichiara Antonio Luna, coordinatore regionale delle Città dell’Olio e vice Sindaco di Spello – l’extravergine è la base alimentare del Made in Italy e della Dieta Mediterranea. Girolio d’Italia rappresenta allora la vetrina spettacolare di questo straordinario prodotto. Da Cosenza a Campobasso, da Pescara a Cagliari, da Imperia a Trieste per oltre due mesi andrà in scena un viaggio nei sapori tipici d'Italia, alla scoperta di culture e colture unite da un filo d'olio nuovo. In tale occasione siamo lieti di avere a Spello Enrico Vaime per il grande contributo culturale e creativo dato, da oltre 40 anni, alla storia della televisione italiana: da Quelli della Domenica a Canzonissima, da Fantastico a Tante scuse”.
La Splendidissima Colonia Iulia accoglierà il Girolio d’Italia in occasione dell’Oro di Spello – 50° Festa dell’Olivo e sagra della Bruschetta, prevista fino all’11 dicembre. Il corpo di iniziative avrà il suo clou l’8 dicembre alle ore 17 al Teatro Subasio. Nel corso della serata sarà consegnato anche un premio speciale al noto giornalista Lamberto Sposini, nativo di Foligno, che sarà ritirato dalla figlia Francesca.
L’evento è realizzato in collaborazione con Regione Umbria, Provincia di Perugia, Gal Valle Umbra e Sibillini, Camera di Commercio di Perugia, Strade dell’Olio DOP Umbria, CNR istituto di genetica vegetale di Perugia, Nemetria, BCC di Spello e Bettona, Barbanera Campi editrice.
Enrico Vaime – Nato a Perugia il 19 gennaio 1936, Enrico Vaime è un autore televisivo, scrittore, conduttore televisivo, autore radiofonico e teatrale italiano. Ha spesso firmato i suoi lavori in coppia con Italo Terzoli, con cui ha costituito la ditta artistica Terzoli & Vaime. Laureato in Giurisprudenza a Napoli, entrò in RAI nel 1960, tramite un concorso pubblico (fu quello uno degli ultimi con cui l'azienda di Viale Mazzini organizzò le proprie assunzioni) e per due anni lavorò nella sede milanese. Successivamente si dedicò alla libera professione di autore debuttando nel 1963 con “I piedi al caldo”, una commedia che andò incontro a numerose traversie con la censura televisiva del tempo. Collaborò alla stesura di numerosi programmi di successo quali Quelli della domenica; Canzonissima; Tante scuse e Risatissima.
Ha scritto anche alcune fiction (Un figlio a metà, Italian Restaurant, Mio figlio ha 70 anni) e numerosi musical teatrali, soprattutto per la coppia Garinei e Giovannini (Felicibumta, Anche i bancari hanno un'anima, La vita comincia ogni mattina, Pardon Monsieur Molière, Una zingara m'ha detto, Gli attori lo fanno sempre, C'era una volta…Scugnizzi). Con Enrico Montesano fece Bravo, Beati voi e Malgrado tutto beati voi.
Conduttore dal 1980 del programma radiofonico Black Out, ha pubblicato numerosi libri (che gli hanno fruttato anche parecchi premi letterari) tra cui Amare significa, Tutti possono arricchire tranne i poveri, Le braghe del padrone, Perdere la testa, Non contate su di me.
La sua comunicativa, sia nelle trasmissioni radiofoniche e televisive, sia nelle pagine dei suoi libri di critica televisiva, è sempre caratterizzata da un intelligente umorismo e da una garbata ma pungente ironia.
Dal 2002 conduce su La7 il nostalgico programma Anni Luce, che, attraverso spezzoni di film del passato e interviste ai protagonisti, analizza l'evoluzione della società italiana dal secondo dopoguerra ad oggi; sulla stessa emittente il sabato e la domenica è il conduttore del dibattito di Omnibus Weekend, in sostanza il magazine di Omnibus dove invece Vaime, dal lunedì al venerdì, conduce una rubrica di costume.
Nel 2008 ha partecipato al documentario “Il falso bugiardo” di Claudio Costa dedicato allo sceneggiatore Luciano Vincenzoni.
Nel 2010 conduce con Maurizio Costanzo su Rai Uno Memorie dal bianco e nero, di cui è autore lo stesso Maurizio Costanzo. Dal format televisivo i due autori hanno tratto un libro.
Nel 2010 Vaime ha pubblicato per i tipi di Aliberti un romanzo intitolato “Era ormai domani, quasi”.
Lamberto Sposini – Lamberto Sposini (Foligno, 17 febbraio 1952) è un giornalista e conduttore televisivo italiano.
Inizia la sua carriera giornalistica nel 1973, collaborando con la testata Paese Sera. Divenuto giornalista nel 1977, l'anno seguente viene assunto dalla RAI, dove dapprima conduce il telegiornale regionale dell'Umbria per poi passare, nel 1981, alla rubrica Tam Tam del TG1.
Dal 1979 al 1985 Sposini è stato inviato dai vari stadi, in particolare dal Renato Curi di Perugia e, in alternanza, dallo Stadio Renato Dall'Ara di Bologna nella trasmissione sportiva 90º minuto condotto all'epoca da Paolo Valenti. Nel 1985 è inviato di alcune trasmissioni di Enzo Biagi (tra cui Il caso) mentre l'anno seguente è tra gli ideatori della trasmissione televisiva Unomattina.
Dopo vari anni come conduttore del TG1, nel 1991 passa a Mediaset. Nell'azienda del “Biscione” è tra i fondatori del TG5, di cui divenne vicedirettore nel 1993. Dopo una parentesi al TG1 dal 1998 al 2000, Sposini è rientrato al TG5 come vicedirettore vicario e responsabile della rubrica Gusto per poi diventare (2005) responsabile alla supervisione del settimanale Terra!.
Il 26 aprile 2006 Sposini decide di lasciare il TG5 e Mediaset a causa di uno screzio avuto con il direttore del telegiornale, Carlo Rossella: durante un servizio sull'accusa lanciata da Romano Prodi a Giulio Tremonti (“delinquente politico”) e sulla protesta di Silvio Berlusconi per l'aggressione subita, Sposini arrivò con un lancio di agenzia che riportava la controreplica del portavoce di Piero Fassino ed insistette perché ne riferisse agli spettatori. Il direttore, non approvando quest'iniziativa, lo bloccò e, secondo voci riportate dal quotidiano La Stampa, Sposini se ne andò dicendo di non voler lavorare con lo “scribacchino di Bonaiuti”; frase che però il giornalista ha precisato di non aver mai pronunciato.
Sposini, tifoso juventino, è stato spesso ospite su LA7 de Il Processo di Biscardi. In tale veste, alcune sue conversazioni con il direttore generale della Juventus Luciano Moggi – dove si concordavano i temi del dibattito televisivo – sono state oggetto di intercettazione. Per questo, l'ordine dei giornalisti lo ha sospeso per 4 mesi fino a dicembre 2006. Nel 2007 è uno dei conduttori del programma di Italia Uno Buona la prima! con Ale e Franz. Da novembre 2007 conduce su Odeon Tv il sabato alle 21,30 Iride, il colore dei fatti, vetrina di reportage di cronaca, costume e società. Sono inoltre numerose le sue “ospitate” a La vita in diretta di Michele Cucuzza su Rai 1, al Maurizio Costanzo Show su Canale 5 e a Domenica In da Massimo Giletti.
Dal 19 novembre 2007 è editorialista di Radionorba, emittente con sede a Conversano (Bari) e diffusa nel sud Italia, per la quale commenta i fatti del giorno – dal lunedì al venerdì alle 8.45, in collegamento da Roma – in una rubrica dal titolo Controvento. Da gennaio 2008 conduce il programma d'informazione Versus, in prima serata sull'emittente Telenorba e su VideoCalabria 8.
Nella stagione televisiva 2008/09 è il conduttore de La vita in diretta su Rai 1, al posto di Michele Cucuzza; è inoltre giurato nel programma Ciak… si canta!, condotto da Eleonora Daniele, e nel talent show Ballando con le stelle, condotto da Milly Carlucci, oltre che opinionista fisso nel programma Domenica In – L'Arena, condotto da Massimo Giletti, sempre su Rai 1.
È stato di nuovo confermato nella conduzione de La vita in diretta nella stagione televisiva 2009/2010 e nella giuria di Ciak… si canta!. Dalla stagione televisiva 2010/2011, alla conduzione de La Vita in Diretta, viene affiancato dalla conduttrice Mara Venier.
Il 29 aprile 2011 il conduttore viene colpito da una emorragia cerebrale, poco prima di iniziare a condurre lo speciale della trasmissione La vita in diretta dedicato alle nozze tra il principe William e Kate Middleton. Viene ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma e successivamente sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per la riduzione dell'emorragia. Il 21 giugno 2011 i medici del Policlinico Gemelli di Roma riferiscono miglioramenti stabili nelle condizioni del giornalista che può uscire così dalla terapia intensiva. L'11 luglio 2011 lascia il Policlinico Gemelli in seguito al miglioramento delle sue condizioni.

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