La Polizia di Stato ha identificato la persona che giovedì mattina, gesticolando pericolosamente con una vistosa ascia in mano mentre camminava per viale Primo Maggio, ha creato allarme tra molti cittadini: si tratta di un giovane diciannovenne di nazionalità rumena che da alcuni mesi risiede ad Orvieto con la propria famiglia.
Nell’arco di cinque giorni la Squadra Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza è riuscita a ricostruire la dinamica di quanto accaduto giovedì mattina nella zona di Orvieto Scalo, dopo che erano giunte numerose segnalazioni, alla Polizia di Stato e ai Carabinieri, da parte di cittadini allarmati e preoccupati per la presenza di un giovane, che veniva descritto dai tratti somatici orientali, che girava per strada con un machete in mano, sparito però nel nulla prima dell’arrivo delle pattuglie delle Forze dell’Ordine.
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia di Stato, fortunatamente non si trattava di una persona con intenti criminali, ma di un atto incosciente di un giovane che, per futili motivi, aveva attraversato viale Primo Maggio, gesticolando vistosamente con in mano un’ascia lunga circa 80 centimetri.
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza, grazie alla collaborazione dei cittadini che hanno fornito elementi utili all’identificazione del giovane, dopo essere riusciti a ricostruire l’identità del diciannovenne, si sono recati presso la sua abitazione ed hanno effettuato una perquisizione, nel corso della quale hanno ritrovato e posto sotto sequestro l’ascia. Il ragazzo, incensurato, ha dichiarato ai poliziotti di non essersi reso conto che il suo atteggiamento avesse potuto spaventare i passanti.
Tutto l’accaduto è stato oggetto di una dettagliata segnalazione inviata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni ed il giovane è stato denunciato per porto abusivo di strumenti da taglio atti ad offendere.