“Un momento molto importante, di grande significato e valore. Un tributo doveroso e sentito da parte della città di Spoleto ad uno degli intellettuali di primo piano in Italia e nel mondo”.
A parlare è il sindaco Umberto de Augustinis a seguito dell’insediamento del Comitato nazionale per le celebrazioni dei cento anni dalla nascita di Giovanni Carandente. L’evento, che si è svolto lunedì 2 dicembre a Roma al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MIBACT), ha formalmente dato il via al lavoro progettuale che permetterà, nel corso del 2020, la realizzazione di una serie di iniziative per celebrare il centenario della nascita di Carandente.
“Stiamo parlando di una figura che è stata fondamentale per la crescita culturale della città – ha aggiunto il sindaco de Augustinis, primo firmatario della istanza di istituzione del Comitato – un rapporto con Spoleto durato più di quarant’anni, dalla indimenticabile mostra “Sculture in città” del 1962 alla donazione, avvenuta nel 2000, della sua collezione di opere d’arte e dei volumi che costituiscono l’anima e il cuore della Biblioteca “Giovanni Carandente” a Palazzo Collicola”.
In occasione della cerimonia di insediamento, sono stati eletti Duccio Marignoli e Marco Tonelli rispettivamente Presidente e Segretario del Comitato nazionale per le celebrazioni dei cento anni dalla nascita di Giovanni Carandente, composto da Arnaldo Pomodoro, Bruno Toscano, Claudia Terenzi, Marco Pierini, Francesco Tedeschi, Marco Tonelli, Lamberto Gentili, Antonella Pesola, Lorenzo Fiorucci, Stefano Esengrini, Luca Pietro Nicoletti, Giovanni Luca Delogu, Stefania Petrillo, Alessandro Carandente, Duccio Marignoli per la Marignoli di Montecorona Foundation, la Fondazione Quadriennale di Roma (presidente pro tempore) e la Fondazione Progetti Beverly Pepper (presidente Michele Ciribifera).