Ilaria Caporali, 34 anni, amministratore delegato di Liomatic spa, azienda leader del mercato della distribuzione automatica, è stata eletta alla guida del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Umbria in occasione dell’Assemblea che si è riunita nei giorni scorsi. Con lei è stato eletto anche il Consiglio Direttivo che sarà comporto da 16 giovani imprenditori in rappresentanza di tutto il territorio regionale.
Un programma ambizioso e dettagliato quello di Ilaria Caporali che ha come pilastri l’attenzione al territorio, la formazione, la valorizzazione delle eccellenze. “Al centro – ha sottolineato – ci saranno le persone, noi imprenditori, i nostri collaboratori e la loro formazione, i loro talenti. Credo che tra i primi doveri dell’imprenditore debbano esserci la volontà e il coraggio di far crescere i propri manager e dipendenti, perché ciò serve all’azienda stessa, per competere efficacemente e distinguersi dai concorrenti sul mercato. Rivolgere attenzione al proprio personale, vuol dire valorizzare il capitale umano di un’impresa, vuol dire formare i collaboratori attuali, ma vuol dire anche cercare nuovi talenti, farli crescere e motivarli. Io credo fermamente che il percorso di crescita di ogni individuo si sviluppa nel corso di tutta la vita. Sposo molto il concetto di Long Life Learning. Ecco perché ritengo necessario strutturare percorsi di formazione continua anche per noi imprenditori, attraverso workshop, convegni e seminari che affrontano tematiche di comune interesse”.
Il Movimento dei giovani imprenditori, che riunisce imprenditori al di sotto dei 40 anni, deve lavorare – secondo Ilaria Caporali – per fornire alle imprese la giusta “cassetta degli attrezzi” per cogliere le nuove sfide che si aprono in ogni parte del mondo. “Non credo che sia utopistico parlare di progresso – ha aggiunto – anche se il nostro Paese fatica a crescere. Siamo consapevoli delle difficoltà fiscali, burocratiche, organizzative, ma non molliamo. Non abbandoniamo la speranza che l’Italia possa farcela e soprattutto, non smettiamo di fare la nostra parte. Inoltre, sappiamo che lo scenario è cambiato. Si stanno affacciando nuove opportunità di sviluppo e business, nuovi prodotti e nuovi contesti economici. Ma non solo, pensiamo ai nuovi modelli di business come la sharing economy e il crowdfunding, che abbiamo recentemente approfondito grazie al nostro convegno di novembre in occasione di Umbria Business Matching. Noi ci stiamo preparando, ma c’è ancora molto da scoprire e dobbiamo farlo in fretta”.
L’Assemblea del Gruppo Giovani è stata anche l’occasione per un confronto sul futuro della città, una tavola rotonda, “La città a misura di futuro”, aperta è coordinata dal presidente uscente Marzio Presciutti Cinti, cui hanno partecipato Michele Fioroni, assessore allo sviluppo territoriale del Comune di Perugia, che si è soffermato sul legame tra cultura, infrastruttura e territorio, sottolineando la necessità di sviluppare una serie di servizi innovativi capaci di rendere il territorio attrattivo e impediscano ai nostri talenti di emigrare; Luca Ferrucci, docente dell’Università degli Studi di Perugia e Commissario straordinario di Adisu, l’agenzia per il diritto allo studio, che ha illustrato quel mix di caratteristiche indispensabili per rendere un territorio attrattivo: la qualità delle città, dell’istruzione, del sistema produttivo.
Due giovanissimi imprenditori perugini di origine, Francesco Ferretti, fondatore e amministratore del Gruppo Ferretti (Caseificio Ferretti, Ferretti Restaurants, Sandri dal 1860) e Alessandro Piccioni, co-fondatore di PB Technology, società Italiana specializzata nello sviluppo di app e software, hanno condiviso la loro recente ascesa professionale.
A chiudere i lavori, dopo il saluto del sindaco di Perugia Andrea Romizi, è stato il presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Marco Gay che ha seguito per intero i lavori dell’Assemblea e che, riferendosi al rapporto con il territorio di origine ha sottolineato come “la riconoscenza e il legame con il territorio in cui le nostre imprese sono nate e si sono sviluppate, è un legame che non si interrompe mai e che ci spinge con testardaggine, follia e coraggio a volere che questo paese sia grande non solo come essere ma come ci meritiamo che sia”.
L’Assemblea ha eletto anche il nuovo consiglio direttivo che affiancherà la presidente nella realizzazione del programma. Sarà composto da:
Ilaria Baccarelli – Roccafiore -Il Collino di Todi
Maria Pia Benedetti – Mauro Benedetti
Marco Cardinalini – Cardinalini & C.
Lorenzo Cesaretti – Scai
Cristina Colaiacovo – Colacem
Giulia Franceschini – Umbria Gas
Daniele Grigi – Gruppo Grigi
Silvia Luchetti – Faza
Claudia Angelica Mariani – Hotel De Paris
Giovanni Mariotti – Cancellotti
David Palazzetti – Park Hotel/San Gallo Palace Hotel
Giulia Posati – Coiben
Davide Presciutti Cinti – Agribosco
Fabrizio Pulsoni – Metalmeccanica Pulsoni
Cinzia Tardioli – Tardioli Alfredo
Eleonora Venturi – Venturi Vending
Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Umbria – scheda descrittiva
Al Gruppo Giovani Imprenditori aderiscono i titolari di imprese, i loro figli, i legali rappresentanti, i soci, gli amministratori e i dirigenti di aziende iscritte a Confindustria Umbria che non abbiano compiuto 40 anni di età. Il Gruppo è parte integrante del Movimento Giovani Imprenditori di Confindustria. Il suo obiettivo principale è la promozione della cultura di impresa e l’approfondimento dei problemi economici, sociali, politici e tecnici dell’industria attraverso iniziative, seminari formativi, e workshop utili ad accrescere le capacità imprenditoriali, manageriali e a sviluppare le relazioni interpersonali con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza della funzione etica e sociale della libera iniziativa e lo sviluppo dello spirito associativo.