Il ritorno all'antico splendore dell'Oratorio di Santa Margherita alle Conce, conosciuto anche come chiesa di San Giuseppe, consente da quest'anno al rione Spada di istituzionalizzare un appuntamento importante per la contrada: la celebrazione della Messa con la benedizione del cavaliere di giostra ed il battesimo quintanaro dei bambini.
L'appuntamento è fissato per sabato 14 giugno, alle ore 12 (a pochissime ore dalla Giostra della Sfida) nell'Oratorio, dove a celebrare la Messa sarà il Vicario generale della Diocesi di Foligno, monsignor Giuseppe Bertini, il quale impartirà la benedizione al cavaliere Massimo Gubbini, folignate, detto l'Audace. “Con questa iniziativa – sottolinea il priore dello Spada, Simone Capaldini – intendiamo inaugurare una tradizione che d'ora in poi ripeteremo ogni volta in occasione della Giostra, mentre il battesimo dei nuovi giovanissimi rionali si terrà sempre nel mese di giugno. Proprio in considerazione della presenza dell'Oratorio – aggiunge Capaldini – intendiamo elevare a protettori del rione Spada santa Margherita e san Giuseppe. Crediamo che anche appuntamenti ed iniziative come questa possano concorrere ad avvicinare e coinvolgere anche coloro che sinora sono rimasti al di fuori della contrada e che invece desideriamo diventino protagonisti e spatarii autentici”.
Il recupero dell'Oratorio di Santa Margherita alle Conce lo si deve al terremoto del 1997, che ha consentito di far confluire specifici finanziamenti sia per il consolidamento strutturale che per il restauro artistico. Un lavoro certosino ed importante, perché aggiunge all'itinerario che si sta costruendo a Foligno un altro importante tassello: prima gli Oratori della Nunziatella e della Misericordia, ora San Giuseppe e prossimamente anche quelli del Gonfalone e del Crocifisso insieme alle ex chiese di Betlem e del Suffragio. L'Oratorio, detto anche di San Giuseppe o della Trinità dal nome della omonima confraternita, è un'elegante costruzione ottenuta con l'ampliamento di una chiesa più antica e lo spostamento dell'ingresso dal sito antistante il ponte sul canale dei Molini a quello attuale. Le opere di sistemazione, progettate dall'architetto Soratini, sono state eseguite tra il 1722 ed gli inizi del 1733.