Non poteva essere diversamente, dopo i vari stage, il 4° posto ai Nazionali di Categoria e il 6° agli assoluti, per Andreea Stefanescu, la giovane ginnasta della Fenice, è arrivata anche la prima convocazione nella squadra nazionale juniores, una convocazione un po' anomala se vogliamo, che l'ha vista in gara (out competition) nel Torneo Internazionale di Chieti, a causa della mancato arrivo della cittadinanza italiana che speriamo dovrebbe risolversi entro questo mese.
Al Torneo di Chieti, vinto dalla squadra juniores dell'Italia (Alessia Marchetto e Federica Febbo) davanti alla Romania e alla Bulgaria, hanno partecipato anche le nazionali di Estonia, Cipro, Spagna, Germania, Turchia, Slovenia, Polonia Norvegia, Israele e Azerbaijan.
Andreea Stefanescu ha gareggiato insieme a Camilla Bini, nella formazione B dell'Italia, fuori gara per i motivi sopra menzionati.
Al di là di questo però è stata una gara vera, valutata dai giudici internazionali presenti, e la squadra sarebbe arrivata al 2° posto per la somma dei punteggi ottenuti, Andreea ha effettuato tre splendidi esercizi alla fune, palla e nastro. Proprio alla fune, il suo esercizio preferito, è risultata essere con 23,075 la migliore delle partecipanti in questo attrezzo, mentre alla palla ha ottenuto 23,025 (5° punteggio) e al nastro 22,700 (6° punteggio).
L'Italia si è anche aggiudicato il Trofeo per Nazioni, somma dei risultati fra junior e senior, davanti a Bulgaria e Spagna, mentre la vittoria nella gara individuale fra le senior è andata alla russa Olga Struchkova che ha preceduto le italiane Chiara Ianni e Laura Zacchilli.
Alle ginnaste azzurre sono arrivate i complimenti di tutto lo staff tecnico federale e la convocazione per il Torneo di Monopoli che vedrà il 25 maggio, impegnata l'Italia, la Grecia e la Svizzera, dopodichè tutte le atlete si trasferiranno a Torino dove dal 6 all'8 giugno si svolgeranno gli Europei. Speriamo che nel frattempo ad Andreea sia arrivata la cittadinanza e possa così rappresentare, come sembra, l'Italia nella squadra juniores.