Gli avvocati Paggi e Micanti presenteranno istanza di revoca dell'ordinanza per l'allontanamento dalla casa domiciliare dei due.
Imminente la presentazione di un’istanza di riesame per ottenere la revoca dell’ordinanza che ha disposto il loro allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento alla figlia e al compagno.
La storia dei genitori e delle minacce
La storia è quella di due genitori accusati di minacce nei confronti della figlia e del compagno. Proprio i genitori si sono affidati agli avvocati Leonardo Paggi e Roberto Micanti che hanno deciso di inoltrare l’istanza per chiedere la revoca dell’ordinanza in quanto non sussisterebbero le esigenze cautelari.
La relazione iniziata quando la figlia era minorenne
La versione dei genitori contestualizza la relazione della figlia in un contesto complesso: iniziata quando la ragazzina era minorenne e con un uomo molto più grande, sul quale penderebbe tuttora un procedimento penale per violenza sessuale, oltre ad altri giudizi. A quel punto ci sarebbe stata una telefonata con toni più forti delle altre, dopo la quale la figlia, che nel frattempo era diventata maggiorenne, si è recata in questura a denunciare i genitori.
La “reazione proporzionale”
Una “reazione proporzionale” ad uno stato di esasperazione vissuto e di preoccupazione nei confronti della figlia è probabilmente quanto si cela dietro a tale situazione, diversamente raccontata da altre testate giornalistiche. La famiglia della ragazza, nel frattempo, ha lasciato l’Italia per motivi di lavoro. Per gli avvocati della famiglia Micanti e Paggi si prospetta una lotta contro il tempo.