Carlo Ceraso
Quando i carabinieri di Spoleto sono arrivati al supermercato Conad, allertati dal direttore del locale che aveva denunciato un furto, non pensavano certo di trovarsi davanti quel signore cosi distinto, molto conosciuto in città per la sua attività politica. La vigilanza del market lo aveva bloccato poco prima chiedendo di poter controllare cosa avesse indosso. Così, dalle tasche del trench sono uscite tre confezioni di generi alimentari, 15 euro di valore in tutto. L’uomo, sulla sessantina, accompagnato a quanto pare da una anziana signora, ha implorato il direttore di non chiamare i carabinieri, ma il responsabile del market è stato irremovibile. Forse la vigilanza lo teneva d’occhio già da tempo. Comunque sia di lì a poco è arrivato l’equipaggio della gazzella a cui non è rimasto altro da fare che identificare l’uomo che è stato denunciato per furto. I carabinieri della compagnia di Spoleto, retta dal capitano Rufino, sono trincerati dietro il più stretto riserbo. Confermano l’accaduto, ma ovviamente non forniscono particolari.
Il fatto però è avvenuto davanti a diversi clienti del supermercato che hanno riconosciuto l’uomo, noto esponente del partito democratico (svolge principalmente la propria attività fuori città) e di sicuro senza problemi di natura economica. La notizia, destinata a suscitare non poco clamore e a mettere in qualche imbarazzo gli stessi vertici del partito locale, ha fatto ben presto il giro della città. Se è stato furto o il gesto di un cleptomane lo decideranno i giudici.
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Furto al Conad, noto politico spoletino fermato dai cc / Denunciato
Sab, 22/03/2014 - 18:42