L'equipe sanitaria della squadra nazionale di ciclismo fuoristrada parla sempre più umbro. Prosegue con successo l’attività di supporto agli atleti italiani impegnati in questi giorni nei vari campionati mondiali ed europei. Diretta dal medico folignate Giovanni Boni (sanitario del Settore Fuoristrada della Federciclismo e presidente della Federazione Medico Sportiva dell’Umbria) con l'aiuto, tra gli altri, del terapista Stefano Spaccapanico Proietti, l’equipe sta ben assistendo i ciclisti che in alcuni casi ottengono risultati di prestigio.
Come è ad esempio accaduto nel campionato europeo di mountain bike che si è svolto i primi di agosto in Slovacchia. Un grande Gerhard Kerschbaumer ha infatti conquistato il titolo degli under 23 per il cross country. L’azzurro ha ottenuto l’oro con una prova, anche dal punto di vista fisico, di grande classe, condotta sempre in testa. Campione d’Europa e del Mondo da junior, il talento italiano continua quindi la sua scalata alle vette del fuoristrada. Si sono battuti bene anche gli altri azzurri schierati dal tecnico Pallhuber. Daniele Braidot si è classificato 18esimo, Nicholas Pettinà 22esimo e Diego Rosa 32esimo.
Oltre a questa gara l’assistenza sanitaria del dott. Boni ha supportato gli atleti anche ai mondiali di bmx che si sono svolti in Danimarca, a Copenaghen, a fine luglio, oltre che durante le gare di coppa del mondo di bmx a Londra che si sono tenute dal 17 al 21 agosto scorsi in preparazione alle Olimpiadi del 2012.
L’attività del medico della nazionale non si ferma qui e da domenica 28 agosto fino al 5 settembre, insieme al terapista Stefano Spaccapanico Proietti, sarà in Svizzera per preparare al meglio gli atleti che parteciperanno ai campionati del mondo di Mountain Bike.
Fra mondiali ed europei prosegue l'attività del dott. Giovanni Boni, medico dei ciclisti
Gio, 25/08/2011 - 15:43