Insomma alla fine sono un pò tutti soddisfatti di come sta andando la transizione al movimento del Popolo delle Libertà. Forza Italia parla per Forza Italia, i Circoli per i Circoli, specificando tra quelli della Brambilla e quelli di Dell'Utri, e tutti comunque per Silvio Berlusconi. Appare un certo disorientamento quando come nel caso del Circolo Imre Nagy di Perugia si emettono comunicati firmati anche da altre foze politiche, ma forse sono in corso accordi politici per confluire nel Popolo delle Libertà , chissà. E la cosa interessante è vedere chi si apre a chi, intendendo che sono sempre gli altri a dover entrare nella nuova organizzazione, determinando così una sorta di diritto primigenio al ” marchio”. Una specie di DOC del Popolo dele Libertà.Di sicuro ancora non abbiamo visto tutto. Certo quando parla il Coordinatore Regionale, difficile pensare che non mandi un preciso segnale politico.
“Il Coordinatore regionale di Forza Italia, On. Luciano Rossi esprime grandissima soddisfazione per i risultati raggiunti in questo 2007, a partire dai successi delle elezioni amministrative, in cui città come Todi, Bettona, Deruta da anni in mano alle sinistre, sono state strappate dopo un grandissimo lavoro sul territorio.
L'impulso dato dal Presidente Silvio Berlusconi dopo l'entusiasmante raccolta delle firme contro il governo Prodi, oltre 70000 nella nostra regione, hanno determinato la realizzazione di un innovativo progetto quello del Popolo della Libertà, che ha visto 12.000 preadesioni grazie al contributo e l'impegno dei tanti dirigenti, militanti e simpatizzanti che ci hanno permesso di organizzare oltre 130 gazebo in tutta l'Umbria.
Lo stesso Sandro Bondi ha inviato una lettera di complimenti, all'On. Luciano Rossi, con la quale si congratula per il lavoro svolto, riaffermando e sottolineando ancora una volta l'importanza e la centralità di Forza Italia nel percorso costituente del Popolo della Libertà. Con entusiasmo, scrive l'On. Bondi, ci apriamo a tutti i cittadini e a tutti i soggetti politici come i vari Circoli, Club e associazioni varie con i quali vogliamo e dobbiamo lavorare in sinergia.
Forza Italia, conclude l'On. Luciano Rossi è pronta ad un passo cosi importante e cosi determinante per la storia della politica del nostro paese, l'Italia si merita di tornare ad essere un paese protagonista, e non una vittima del dirigismo, del ritardo ideologico e politico della sinistra.”
