Forno crematorio, il progetto So.Crem. presentato al sindaco

Forno crematorio, il progetto So.Crem. presentato al sindaco

Redazione

Forno crematorio, il progetto So.Crem. presentato al sindaco

Dom, 19/02/2023 - 18:38

Condividi su:


Trovati gli investitori per un intervento volto a fornire moderni servizi funerari ed a valorizzare il Cimitero monumentale

Dopo cinque anni, un passo verso l’attivazione di un modero forno crematorio nel cimitero di Spoleto, in un progetto che prevede anche la valorizzazione della sua area monumentale, è stato compiuto. Quanto grande e decisivo, lo diranno i prossimi passaggi istituzionali. A cominciare dalle valutazioni che, intorno all’ambizioso progetto presentato dalla So.Crem. “Luigi Pianciani” di Spoleto, saranno effettuate all’interno della Giunta comunale e della maggioranza che governa la città.

Intanto, però, la So.Crem. accoglie con soddisfazione il fatto di aver potuto presentare al sindaco Andrea Sisti il progetto al quale sta lavorando da cinque anni e le iniziative che in questo tempo sono state intraprese. Compreso l’interesse di gruppi imprenditoriali di livello nazionale interessati ad investire a Spoleto.

L’incontro in Comune fa seguito alla decisione di procedere al restauro del cosiddetto “carro napoleonico” e cioè lo storico impianto mobile che, unico rimasto in Italia, veniva portato sui campi di battaglia per procedere alla cremazione degli ufficiali deceduti.

Il forno crematorio e il Cimitero monumentale

Il progetto per l’attivazione di un moderno forno crematorio, la realizzazione di una sala del commiato e, in genere, per la valorizzazione del Cimitero monumentale, è stato presentato da una rappresentanza della “Pianciani”, guidata dal presidente Lando Loretoni, e composta dai consiglieri Dario Tomellini, Roberto Testa, Giuliano Macchia e Rolando Ramaccini. Consiglieri So.Crem. che costituiscono il gruppo di progettazione che, su mandato della “Pianciani”, ha lavorato ormai da cinque anni a questo progetto, ottenendo l’iscrizione di Spoleto, tra le prime realtà, al registro informatico dei cimiteri storici, come da protocollo di intesa tra Mibact, Anci e Sefit, per incentivare le attività culturali e incentivare il cosiddetto turismo lento e della memoria. E ottenendo anche i necessari via libera da parte dell’Unesco (trattandosi di un’area a ridosso della Basilica di San Salvatore) e della Soprintendenza, ormai in prossimità di scadenza.

Una grande opportunità per tutto il territorio, quindi, e, in particolare, per la città di Spoleto dove, è stato ricordato, sotto l’impulso lungimirante di Luigi Pianciani, fu realizzato il terzo forno crematorio in Italia.

Grazie all’attività della So.Crem., anni fa al Cimitero cittadino è stata ufficialmente riconosciuta la “monumentalità”, che consente, a chi ne fa richiesta, di accedere a particolari facilitazioni fiscali per il restauro di tombe e cappelle di pregio artistico.

I rappresentanti della So.Crem. hanno dettagliatamente illustrato i vantaggi del progetto, che non comporterebbe alcuna spesa pubblica e che offrirebbe un importante servizio per la comunità locale ed oltre, in quanto unico impianto per il territorio costituito dallo spoletino, dal ternano, dal folignate e dalla Valnerina.

Percorsi separati tra flusso turistico e cimiteriale

Quanto alle possibili criticità, si è convenuto su un intervento che, sistemando adeguatamente la viabilità già esistente, possa garantire percorsi separati tra il flusso turistico e quello dei fruitori dei servizi cimiteriali.

Al termine dell’incontro, i rappresentanti della “Luigi Pianciani” hanno manifestato apprezzamento per il fatto di aver trovato, finalmente, la giusta attenzione da parte dell’Amministrazione comunale per un progetto che, senza spese per la comunità, potrà offrire non solo un importante servizio alla popolazione locale ed oltre ma anche un’opportunità economica per il territorio tutto in ragione delle persone che il servizio potrebbe attrarre in città.

La So.Crem. spoletina confida nel fatto che l’interlocuzione con l’Istituzione comunale possa proseguire in modo proficuo.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!