La riqualifica di Fontivegge non mette d’accordo tutti. Lunedì pomeriggio il consiglio comunale ha approvato la variante al piano regolatore per l’adeguamento di alcune zone interessate dal progetto di riqualificazione urbana “Sicurezza e sviluppo per Fontivegge e Bellocchio“. In aula, pero’, in attesa dell’approvazione per poter così procedere con il terzo stralcio dei lavori come previsto dall’agenda urbana, non sono mancate le polemiche.
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“Si tratta di una variante importante – ha spiegato l’assessore Michele Fioroni – perché ci da la possibilità di iniziare a lavorare non più come un unico elemento, ma concentrandoci sui singoli interventi“. La variante, in particolar modo, consentirà di distinguere gli interventi di cui si farà capo il soggetto pubblico da quelli di pertinenza del privato. Dei progetti di Fontivegge si quasi tutto: la riqualificazione del parcheggio ex Metropark con l’obiettivo di garantire una migliore accessibilità a tutta l’area della stazione, il recupero dell’edificio ex scalo merci per la realizzazione di un centro di grafica avanzata e, infine, il recupero della palazzina Rfi e dell’area di pertinenza per finalità di tipo sociale.
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Carmine Camicia, nel corso del dibattito, ha parlato di “una progettualità che rimane pura fantasia, essendo vaga e poco concreta”. Anche per la pentastellata Rosetti si tratta di “un progetto generico ancora non chiaro” ed ha invitato i cittadini a partecipare al consiglio aperto del 23 ottobre. Continua l’attacco sul progetto di riqualifica di Fontivegge anche dal Pd. “Dalla risistemazione di Fontivegge passa il futuro e lo sviluppo della nostra città – ha commentato il capogruppo Mencaroni – e ad ora ci sembra un progetto fumoso e poco concreto”. Ma l’assessore Fioroni ha replicato alle critiche: “Fontivegge era figlia di una serie di errori urbanistici commessi negli anni precedenti. Il progetto è frutto di una visione, un progetto in grande pensato per affrontare il problema in maniera sistemica. Non è un caso che su Perugia stanno investendo Cisco e Openfiber“.