L'associazione chiede lo stop del rimpallo di responsabilità

Legambiente denuncia la mancanza di manutenzione della fontanella di Acquabianca, da sempre molto frequentata. “E’ sempre piena di rifiuti, che tolgono solo i residenti della zona, non viene mai tagliata la vegetazione, sono di nuovo i residenti a farlo, ed è danneggiata quindi con continue perdite d’acqua che riguardano la tua pavimentazione. Ne consegue che la stessa risulta essere un pantano degradato con situazioni di possibile pericolo”, dice l’associazione.

I danni delle eprdite

“Le perdite mandano l’acqua nella strada creando pozze permanenti. Le pozze con le basse temperature gelano creando un possibile rischio per le automobili in transitano. Accedere alla fontana è assai rischioso perché tutto intorno è scivoloso e pieno di fango con diverse mattonelle rotte. La rottura della pavimentazione credo sia provocata dalle automobili che salgono sulla pavimentazione stessa quindi sarebbe il caso di delimitare la fontana con dei paletti. Anche i rifiuti, di qualsiasi tipo, vetro in primis, oltre a testimoniare il degrado, costituiscono fattore di rischio per le persone e le automobili.

Si sono dati da fare i cittadini

“La condizione è stata segnalata più volte e va avanti da dicembre, anche via PEC a Vus, Bonifica e Comune, in quanto c’è un rimpallo di responsabilità in particolare tra VUS e Bonifica. Lo scorso anno, in piena siccità, l’acqua è continuata ad allagare la strada per 5 mesi prima che qualcuno intervenisse per placare lo spreco della risorsa vitale acqua. Di nuovo i residenti si sono cimentati nella pulizia domenicale della fontana e sono indignati di non ricevere alcuna risposta dalle istituzioni“.