Nuovo processo in arrivo per l’avvocato (sospesa a tempo indeterminato dall’Ordine degli avvocati di Perugia) Rosa Federici, finita negli ultimi anni al centro dell’attenzione a livello nazionale per le presunte truffe perpetrate ai danni di vari clienti. L’avvocatessa di origine pugliese, regolarmente iscritta presso l’ordine di Foggia (come fa immagine in calce), ma che aveva uno uno studio legale a Foligno, era stata arrestata tre anni fa dai carabinieri. La sua vicenda era stata più volte al centro anche della trasmissione Le Iene. Due anni fa, al tribunale di Perugia, era stata condannata in primo grado a 2 anni e 9 mesi di reclusione per aver truffato due suoi clienti di Foligno, madre e figlio.  Ma la donna era stata denunciata anche da altri clienti, facendo così scaturire nuovi procedimenti penali.

Martedì mattina, quindi, il gup del tribunale di Spoleto Francesco Salerno ha rinviato a giudizio Rosa Federici per l’accusa di truffa aggravata. Davanti al giudice monocratico, a marzo, compariranno anche due suoi collaboratori che, secondo le imputazioni, avrebbero messo a disposizione dell’avvocatessa i loro conti correnti per ricevere denaro da parte dei clienti dopo che i suoi erano stati sequestrati. A costituirsi parte civile sono stati in 5, che si erano rivolti al legale per alcuni contenziosi. Tra loro c’è anche un tifernate, che aveva visto la professionista in uno spot pubblicitario e per questo si era rivolto a lei. L’avvocato, però – questa è l’accusa – non avrebbe mai svolto l’attività per la quale i suoi clienti le avevano dato mandato, incassando al contrario, almeno in parte, il denaro pattuito per l’assistenza legale. I fatti contestati vanno dal 2012 alla metà del 2014.

Articolo rettificato il 05 0ttobre 2017 – alle re 20:00

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