Foligno si avvicina alle Marche: venerdì 16 aprirà infatti al transito un altro strategico tratto della nuova ‘Val di Chienti’ quello che collega direttamente Colfiorito a Serravalle del Chienti.

A tagliare il nastro tricolore sarà lo stesso Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, con una cerimonia ufficiale fissata alle 11 alla ‘Gallaria Bavareto’ ed alla quale parteciperanno anche il presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini e quello delle Marche, Gian Mario Spacca, oltre ovviamente ai vertici della Quadrilaterso Spa che si è interamente occupata del progetto. Dopo gli interventi ed i saluti di rito, allo scoccare delle 12.30 l’opera verrà benedetta e sarà già percorribile nel pomeriggio.

Lo ha confermato questa mattina il presidente Guido Perosino, ricevuto in audizione a Palazzo Comunale in sede di seconda commissione consiliare unitamente all’assessore regionale alle Infrastrutture Silvano Rometti.

Una striscia di nove chilometri, comunque di pimaria importanza, in attesa della fine globale dei lavori prevista entro luglio.

La nuova Ss 77 riporterà Foligno al ‘centro strategico d’Italia’ grazie infatti alla Flaminia e all’ammodernamento della ‘Tre Valli’, la città diventerà lo snodo principale tra Civitavecchia e Civitanova, tra i due mari Tirreno ed Adriatico. L’asse trasversale più importante del centro Italia.

Basti pensare agli oltre 35 chilometri lungo la dorsale appenninica, il massiccio ricorso alle gallerie, il risanamento ambientale e le opere accessorie per finanziamenti pari ad un miliardo e 200milioni di euro e tempi rispettati come da tabella di marcia.

Il presidente Perosino, difronte alla seconda commissione consiliare è intervenuto in merito alla questione relativa lo svincolo di Scopoli. Come già confermato in un precedente incontro pubblico presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, l’opera si farà come ‘semi svincolo’ dopo le modifiche richieste dalla Soprintendenza e l’accoglimento del progetto nel decreto ‘Sblocca Italia’ con tanto di necessaria copertura finanziaria.

Il cantiere nelle Val Menotre sarà avviato entro quest’anno ma non si finirà prima dell 2016 e dovranno seguire di pari passo gli interventi di risanamento ambientale e paesaggistico.

Credit foto, Kris ‘autostrada’

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