A 60 anni dalla morte di Luciano Fancelli, Foligno ricordata il talento del giovane fisarmonicista jazz conosciuto in tutto il mondo, rilanciando un concorso a lui intitolato e rivolto a fisarmonicisti internazionali dai 10 ai 24 anni. Si tratta del “Premio Luciano Fancelli” che si svolgerà dal 27 al 29 giugno a Capodacqua, dov'è vissuto il musicista. Per iscriversi c'è tempo fino al 20 giugno. L'iniziativa ha il patrocinio del Comune di Foligno e organizzato dall'associazione culturale “Luciano Fancelli”, da sempre custode, insieme ai familiari del musicista, della memoria del musicista e delle sue produzioni artistiche, dagli spartiti alle registrazioni, dai diari ai dipinti ad olio dei paesaggi umbri. I giovani candidati – dai 10 ai 24 anni – divisi in 7 categorie a seconda delle fasce di età, si sfideranno suonando le partiture per fisarmonica più famose di Fancelli. I giovani saranno valutati il 27, 28 e 29 giugno da una giuria composta dal fisarmonicista Vladimir Zubytsky, presidente di giuria, Ivano Battiston, Corrado Rojac, Paolo Vignani, Marco Gatti. Per i primi classificati ci sono in palio buoni di acquisto per strumentazione musicale da 150 a 500 euro, mentre per il vincitore assoluto contratti concertistici per oltre 2mila euro. Ma chi è stato Luciano Fancelli e perché è, ad oggi, tra i più importanti pionieri mondiali della fisarmonica jazz? Nell'immediato dopoguerra, Fancelli diventa l'artista di punta italiano della fisarmonica. Compone partiture straordinarie apprezzate in tutto il mondo, viene scritturato dalla casa discografica “Ricordi”, collabora con il famoso paroliere Gian Carlo Testoni e, infine, approda a Radio Rai dove conduce, dal 1947, due trasmissioni da lui ideate e condotte. La carriera di questo geniale autodidatta si interrompe prematuramente all'età di 24 anni, con la sua morte, ma la sua eredità artistica da Foligno si propaga in tutto il mondo. Per ulteriori informazioni: www.lucianofancelli.org
Foligno capitale della fisarmonica jazz
Mer, 12/06/2013 - 17:33