Favorire l’insediamento di nuovi insediamenti commerciali e artigianali nel centro storico di Foligno o la ristrutturazione, l’ammodernamento, l’ampliamento di quelli esistenti attraverso una serie di agevolazioni per gli arredi o il canone d’affitto. E’ l’obiettivo di un’azione di Comune di Foligno, Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Gepafin che si articolerà in tre iniziative, tra loro collegate.
Joseph Flagiello, l’assessore allo sviluppo economico, illustrando l’iniziativa, ha evidenziato che “si tratta di una particolare opportunità di sostegno alle imprese, frutto di un metodo messo in campo dalla cabina di regia, attivata dal Comune di Foligno”.
Nel dettaglio verranno messe in campo le seguenti azioni: il Comune di Foligno, utilizzando i fondi Puc2, finanzierà, a fondo perduto, il 30% delle spese per l’acquisto di beni e per opere o interventi nei locali delle pmi del centro storico. Va messo in luce che il bando con le modalità per accedere ai contributi e il relativo schema di domanda è già pubblicato sul sito istituzionale del Comune (domande da inviare entro il 28 febbraio prossimo ma è già prevista una proroga del termine).
La Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno metterà a disposizione del Comune di Foligno delle somme che saranno destinate a finanziare a fondo perduto il 50% del canone di affitto fino a un massimo di 400 euro al mese, per il primo anno di attività, alle pmi che si insedieranno sempre nel centro storico, come nuova impresa e come trasferimento o ampliamento di locali. La Gepafin per favorire l'accesso alle facilitazioni finanziarie per le attività economiche previste nei “Qsv” (Quadri Strategici di Valorizzazione) e localizzate nei centri storici, che prevedono investimenti per beni materiali funzionali a nuovi insediamenti, ristrutturazioni, ammodernamenti e ampliamenti di attività, favorirà l’accesso agli importi finanziabili fino a 30 mila euro (fascia bassa) da 30 a 50 mila euro (fascia media) oltre 50 mila euro(fascia alta), rimborsabili in 72 mesi, con garanzie sul rischio di insolvenza pari all'80% dell'importo rilasciate autonomamente o in co-garanzia, da Gepafin e consorzi di categoria, in favore delle banche aderenti alla misura ATIPRISMA2″.
Il sindaco Nando Mismetti ha parlato di “iniziativa importante che costituisce un’ulteriore opportunità per attrarre nel centro storico, ora completamente ammodernato, nuove imprese”. Salvatore Santucci, presidente Gepafin Spa, ha sottolineato il particolare livello di garanzie, fino all’ottanta per cento, presente nel bando.
Il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Alberto Cianetti, ha osservato che l’intesa “è una dimostrazione di sinergia per raggiungere gli obiettivi, cioè mettere nelle condizioni chi vuole spostarsi oppure iniziare nuove attività. In particolare i giovani hanno remore nello stilare contratti di affitto e la Fondazione si fa carico di questo problema nel primo anno di attività”.