Si è svolta sabato 19 aprile presso il Parco Fluviale Hoffman la presentazione ufficiale della lista civica Foligno Giovane.
In apertura il candidato sindaco Giacomo Bicerna, che nell'occasione ha offerto ai partecipanti acqua del rubinetto nota anche come “acqua del sindaco”, ha tenuto a sottolineare l'importanza di questa occasione: l'ufficializzazione è un momento fondamentale per fugare le voci che screditavano la lista asserendo che non si sarebbe veramente presentata alla corsa a sindaco. Invece i candidati ci sono e la raccolta firme procede spedita verso l'obiettivo delle 200 sottoscrizioni e c'è anche un programma serio che la lista si impegnerà a far valere.
Oltre al programma tutti i rappresentanti della lista si impegneranno a dare voce alle proposte provenienti da altri schieramenti senza guardare il partito politico alle spalle, ma guardando al bene della città. Esemplificativo – ha sottolineato Bicerna – è il caso di una recente dichiarazione fatta da un altro rappresentante di una lista civica con il quale, oggettivamente, ci sono ben pochi punti in comune. Tuttavia la dichiarazione di Aldo Amoni che ritiene che gli scrutatori delle prossime elezioni siano scelti tra i disoccupati, anziché che tra persone indicate dai partiti, è più che condivisibile da parte di Foligno Giovane tutta.
Il candidato sindaco si è poi rivolto all'attuale sindaco Mismetti che ha di recente dichiarato che vi sono a concorrere per la carica di sindaco “due o tre candidature personali senza un progetto”. “Ebbene” – ha proseguito Bicerna – “questa lista non è l'alzata d'ingegno di un singolo, ma il frutto di un progetto, il cui candidato sindaco è stato scelto democraticamente, ritenuto il più indicato a farsi portavoce del malcontento e dello schifo provato dai candidati verso la vecchia politica”. Giacomo Bicerna si pone, per la professione che svolge (non stiamo parlando di un professionista, né di un imprenditore, né di un politico, ma di uno scopino) e per il suo impegno in vari campi della vita civile, come il tangibile contatto tra la società e la politica, come simbolo del vivere la città.
Per quanto riguarda la mancanza di progetto, Foligno Giovane ha risposto distribuendo una sinossi di quello che sarà il suo programma esteso e che riportiamo di seguito.
INTRO
Per una politica semplice umile vera e del buon senso.
Perchè è dalle piccole cose che si deve ripartire. Perchè mettendo un mattoncino dopo l'altro si costruiscono fondamenta forti per migliorare presente e futuro.
Perchè le belle idee sono in tutti i programmi, ma chi si è battuto e si batterà per realizzarle? Noi siamo giovani ed entusiasti e ci metteremo tutte le nostre energie e risorse per farci ascoltare. Saremo la voce della coscienza. Le idee buone non lasciamole nei programmi, facciamole!
PROPOSTE E IDEE:
LA CITTA’ CHE VOGLIAMO
– Creazione di percorsi ciclo-pedonali che colleghino i siti di maggiore interesse storico, artistico e architettonico della città, avvio del servizio di bike-sharing e maggiore diffusione delle rastrelliere per una città più pulita e vivibile.
– “Comitato delle associazioni” che sostenga e promuova le attività e le iniziative giovanili. Si lavorerà affinché antagonismi tra gruppi e associazioni passino in secondo piano in favore di un coordinamento efficiente e meritocratico.
– Basta sprechi! I servizi che già paghiamo vanno massimizzati: fuori la politica dai consigli di amministrazione delle società partecipate in favore di tecnici competenti. Più trasparenza nella gestione.
– No ad una cementificazione irrazionale dell’area ex zuccherificio.
TURISMO E AMBIENTE
– Va riconquistato il giusto spazio negli itinerari regionali adottando misure quali: realizzazione di una guida ai siti di interesse; apposizione di specifica segnaletica facilmente riconoscibile lungo i percorsi turistici; creazione di un portale interattivo dedicato al turismo; riorganizzazione degli orari dei musei e degli info-point.
– Valorizzazione del territorio montano e delle sue eccellenze; salvaguardia e sviluppo dell’agricoltura incentivando le produzioni locali.
– Servizio navette per le maggiori attrazioni storico-architettonico-culturali della città e del suo hinterland (Colfiorito, Cancelli, Pale, Abbazia di Sassovivo, area archeologica di S. Maria in Campis etc.)
– Tutela dei beni primari del territorio evitando speculazioni su temi fondamentali come acqua e paesaggio.
– Energie alternative rinnovabili e miglioramento del ciclo dei rifiuti attraverso riduzione, riuso, riciclo e recupero degli stessi; raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata.
– Razionalizzazione e ridistribuzione dell’illuminazione della città. Aree troppo illuminate si alternano ad aree completamente buie.
CENTRO STORICO
– Ampliamento zona pedonale e controllo degli accessi tramite l'utilizzo di telecamere che monitorino il rispetto dell'area ZTL.
– Rimozione delle barriere architettoniche ancora presenti nel centro storico e non solo.
– Riqualificazione creativa dell’arredo urbano.
– Maggiore cura e sicurezza dei parcheggi pubblici; convenzioni tra attività commerciali e parcheggi privati.
– Creazione della “Via dell’Arte” con vetrine aperte ad artisti e hobbisti; “Festival del Teatro” allestito nelle meravigliose piazze cittadine.
– Maggiore attenzione all’integrazione tra differenti culture.
– Revisione del piano regolatore, in un’ottica di rispetto e compatibilità con l’ambiente.
AMMINISTRAZIONE AMICA
– Digitalizzazione e snellimento della burocrazia; adozione di programmi e sistemi operativi open source.
– Politiche tese ad una riduzione degli sprechi alimentari.
– Sostegno alle famiglie disagiate e maggior attenzione alla tutela degli anziani, malati e diversamente abili.
– Città “Animal Friendly”. Sviluppo e cura delle aree dedicate agli animali e maggiore supporto alle strutture che si occupano di loro.
Valorizzazione del volontariato e maggiore cooperazione con la consulta comunale; appoggio alle iniziative creative come la “banca del tempo”.
LAVORO E SVILUPPO
Affrontare crisi e disoccupazione facilitando l’accesso al mondo del lavoro e al microcredito attraverso la ricerca e la diffusione delle opportunità lavorative disponibili sul territorio.
Attenzione particolare ai progetti della Comunità Europea.
Sviluppo di politiche di qualificazione e riqualificazione professionale.
Favorire lo scambio interculturale per espandere gli orizzonti lavorativi.
SCUOLA
– Maggiore attenzione al futuro delle nuove generazioni; presenza dei rappresentanti del comune nelle scuole.
– Intensificare le attività didattiche tese alla conoscenza ed al rispetto del territorio.
Garantire, nelle scuole di ogni ordine e grado, servizi minimi per gli studenti quali la carta igenica e la pulizia dei locali.
SPORT
Organizzazione e patrocinio di attività sportive nelle piazze del centro storico.
Incentivo della pratica sportiva ad ogni livello, sia per l'importanza sociale che riveste, sia come prevenzione di obesità e alienazione da tecnologia per i più giovani. “Le Foligniadi”, il più grande evento sportivo della città.
La presentazione è proseguita con l'introduzione dei 21 candidati che comporranno la lista:
MARCO BUCCILLI 1977
FABIO MUZZI 1981
MARIO DE SANTIS 1954
ALBERTO TRABALZA 1959
EMANUELA ROSIGNOLI 1986
MASSIMO PINAGLIA 1988
PAOLA BICERNA 1981
SIMONA ALLEORI 1966
MATTEO MONTAGNA 1984
SERENA SILVESTRI 1981
MARCO KNAPCZYK 1991
CHIARA INNAMORATI 1978
MATTEO MAZZONI 1989
LORENZO SIMONCELLI 1988
GIADA BELLUCCINI 1987
DONATELLA ANTONELLI 1970
SILVIA BRUNETTI 1983
ANDREA GIAMPAOLI 1977
LORENZO CICCONE 1993
MARCO BOCCOLINI 1988
FRANCESCO LUPPARELLI 1989
L'evento si è poi concluso con la presentazione del nuovo singolo targato Cortplay (band musicale folignate il cui cantante è Giacomo Bicerna) e intitolato “Voglio fare il sindaco”.
