Un diverbio familiare nato da una situazione che sembra un classico ma con un finale del tutto insolito. Madre torna a casa e sente strani rumori dalla camera della figlia minorenne, apre la porta e trova la ragazza poco vestita, guarda sotto il letto e trova il fidanzatino appena maggiorenne. La scena non lascia spazio ad equivoci e la madre va su tutte le furie. Inizia ad urlare e proprio quelle grida fanno scattare la chiamata al 113.
Ma quando gli agenti della questura arrivano nell'appartamento di Fontivegge il ragazzo racconta di essere stato aggredito a colpi di “cacca”, letteralmente. La donna infatti, ha recuperato dal bagno le proprie feci e le ha scagliate contro il focoso fidanzatino. La questura spiega che l'intervento si è concluso solo con il ritorno alla normalità nella famiglia di origine sudamericana e senza alcuna denuncia sporta. Chissà però a chi andrà il conto della lavanderia.