Commosso e sentito il ricordo della presidente Venturini Fendi dedicato al compianto Giorgio Ferrara, recentemente scomparso
Parlare di matematica, ma anche di musica e intelligenza artificiale può dare corso a qualche luogo comune sulla “difficoltà” dell’argomento.
Ma come sempre, da qualche anno a questa parte, con la presidenza della Fondazione saldamente nelle mani di Maria Teresa Venturini Fendi, gli argomenti ed i temi di natura scientifica sono diventati di casa.
La differenza invece tra salire in cattedra e divulgare con comprensibilità argomenti comunque complessi, sta tutta nella consueta capacità della Fondazione di offrire alla fine del Festival un momento di riflessione e spettacolo che con una straordinaria quanto lussuosa semplicità aiuta in un percorso di apprendimento.
Ed è così che con la regia del fido e bravissimo Quirino Conti sul palcoscenico del Teatro Caio Melisso, si sono alternati, ieri 9 luglio, eminenti personalità.
Il matematico Paolo Zellini e la presidente dell’associazione mondiale sulla ricerca in AI Francesca Rossi intervenuti sulla matematica come fonte di creatività e sull’etica dell’Intelligenza Artificiale. In questo viaggio tra numeri e algoritmi, lo storico della musica Sandro Cappelletto è stato guida e mentore verso la derivazione musicale affidandola alla performance del valente pianista Marco Scolastra che ha suonato estratti dalle Variazioni Goldberg. Le Variazioni Goldberg (BWV 988) sono un’opera per clavicembalo consistente in un’aria con trenta variazioni, composte da Johann Sebastian Bach fra il 1741 e il 1745 e pubblicate a Norimberga dall’editore Balthasar Schmid.
Maria Teresa Venturini Fendi ha commentato: “TUTTO È NUMERO ha esplorato il ruolo dell’algoritmo nel
profondo legame tra pensiero creativo, musica e matematica. L’Intelligenza Artificiale ci proietta in un momento esaltante e inquietante insieme, una quarta rivoluzione industriale di cui non conosciamo ancora l’evoluzione”. Commosso e sentito il ricordo della presidente Venturini Fendi dedicato al compianto Giorgio Ferrara, recentemente scomparso a cui va un lungo applauso dell’intero Caio Melisso.