Raddoppio delle corse del servizio sostitutivo dei bus in fasce orarie di maggior impatto sull’utenza altotiberina e sgravi economici sul prezzo degli abbonamenti per allievare i disagi anche economici di utenti e pendolari della ex Fcu. All’indomani dell’assemblea pubblica congiunta fra i Comuni di Città di Castello e San Giustino sul tema delle infrastrutture, si è svolto un incontro tra il sindaco Luciano Bacchetta e il presidente dell’associazione “Il Mosaico” Carlo Reali.
Un confronto costruttivo che fa seguito ad altre occasioni per dare voce, in maniera condivisa, ad un serio approccio sulle problematiche della Ferrovia Centrale Umbra. “L’Alta Valle del Tevere – è stato ribadito nel corso dell’incontro – non può rinunciare ad un servizio che ha significato il volano per perseguire attività ed aspettative sia dei lavoratori che degli studenti per soddisfare il diritto alla mobilità”.
Da questa posizione il sindaco Bacchetta ha garantito di farsi portavoce delle giuste istanze rappresentate dall’Associazione “Il Mosaico”, per conoscere dalle certezze di oggi, nell’avvio dei lavori, il futuro a breve della Ferrovia Centrale Umbra e quello che nel medio periodo essa rappresenterà nei trasporti regionali, come strumento veloce e sicuro degli spostamenti dal territorio locale verso i capoluoghi ed i centri maggiori.
Proprio per questi aspetti il sindaco, a fronte dei disagi dei pendolari, ha preso in considerazione, ritenendole meritorie di essere presentate al vaglio di Regione e Busitalia Umbria, alcune proposte avanzate dall’associazione “Il Mosaico”, riguardanti la concreta applicazione di sconti sugli abbonamenti e l’istituzione, per il periodo della chiusura della tratta ferroviaria, di un’altra corsa veloce di andata e ritorno per Perugia. Tali misure potrebbero consentire ai pendolari di raggiungere il proprio luogo di lavoro o studio in tempi ragionevoli.
Al termine dell’incontro il sindaco ha garantito il continuo monitoraggio dei servizi anche attraverso ulteriori proposte che “Il Mosaico”, altre associazioni e i cittadini vorranno evidenziare per il bene della collettività e di un servizio “strategico e fondamentale della viabilità su cui Regione e Governo nazionale con i gestori Rfi e Busitalia, e nel concreto con l’avvio del primo cantiere a Trestina su tutta la tratta della ferrovia, puntano con finanziamenti certi e tabellino di marcia operativo”.