Durante la seduta del Consiglio Comunale di Terni di ieri, l’assemblea è stata temporaneamente interrotta da una delegazione di lavoratori e lavoratrici delle farmacie comunali di Terni, che si sono recati in sala consiliare insieme alle segreterie territoriali di Filcams Cgil, Uiltucs Uil e Fisascat Cisl, per poter conferire col sindaco di Terni, Leonardo Latini, e con i capigruppo del Consiglio Comunale.
Oggetto del confronto, chiesto più volte dalle organizzazioni sindacali che non avevano finora ottenuto alcuna risposta, il futuro dell’azienda farmaceutica comunale, partecipata al 100% dal Comune di Terni.
“Le preoccupazioni delle organizzazioni sindacali – si legge in una nota congiunta – riguardano innanzitutto il mantenimento della centralità e della strategicità di Farmaciaterni, unitamente alle garanzie sull’occupazione. Tematiche da tempo al centro della discussione, come la non approvazione del bilancio aziendale e la recente vicenda della mancata proroga di 9 contratti a tempo determinato hanno ulteriormente dimostrato”.
“Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil – prosegue la nota sindacale – apprezzano l’impegno preso dal sindaco di Terni in relazione alla organizzazione di un incontro specifico su FarmaciaTerni”.
“Tuttavia – concludono i sindacati – nel merito permangono preoccupazioni circa il futuro dell’azienda, il rilancio della stessa e l’organizzazione che il Comune di Terni intende darle al fine di garantire occupazione e il mantenimento dell’elevato livello dei servizi offerti dalle farmacie comunali”.