Subentra a Bravi nella guida del sindacato pensionati che nella provincia conta 40mila iscritti
Fabrizio Fratini è il nuovo segretario dello Spi Cgil di Perugia, il sindacato delle pensionate e dei pensionati della provincia, che conta oltre 40mila iscritti.
Ad eleggerlo, i membri dell’assemblea generale dello Spi, riunita a Perugia alla presenza del segretario generale della Cgil di Perugia, Simone Pampanelli, della segretaria generale della Cgil dell’Umbria, Maria Rita Paggio, e del segretario dello Spi Cgil nazionale Lorenzo Mazzoli. Su 63 aventi diritto, i partecipanti al voto sono stati 48, i voti favorevoli 47, con un’astensione.
Fratini subentra nel ruolo di segretario generale a Mario Bravi, che ha guidato il sindacato pensionati provinciale negli ultimi 4 anni. A lui è andato il saluto e il ringraziamento dell’assemblea e di tutta la Cgil regionale per il grande contributo dato all’organizzazione in tanti anni di impegno sindacale, che lo hanno portato a ricoprire molti ruoli di responsabilità, fino a quello di segretario generale della confederazione regionale. Bravi proseguirà ora il suo lavoro nello Spi Cgil nazionale che lo ha chiamato a Roma per un importante incarico nel dipartimento Memoria.
Fratini, dalla Fiom allo Spi
Fabrizio Fratini, 59 anni, originario di Lama, ha iniziato la sua esperienza nella Cgil come segretario della Fiom Alta Umbria per poi ricoprire diversi incarichi sia a livello confederale che di categoria, in particolare è stato per 7 anni segretario della Fp Cgil nazionale.
“Accolgo questo incarico con grande emozione e senso di responsabilità, sapendo di prendere la guida di un’importantissima organizzazione della nostro territorio – ha detto Fratini – Il mio impegno sarà volto al pieno coinvolgimento di tutte le strutture, a partire dalle Leghe pensionati, con l’obiettivo di rafforzare la contrattazione sociale, straordinario strumento nelle mani del sindacato per incidere sulle scelte politiche a livello locale. La sanità pubblica continuerà ad essere un altro punto fondamentale dell’impegno dello Spi Cgil, nella consapevolezza che le persone anziane che rappresentiamo hanno un particolare bisogno di un sistema di prevenzione, cura e riabilitazione che solo un servizio sanitario pubblico efficiente è in grado di garantire”. Fratini ha concluso con un appello ad uno sforzo straordinario di tutta l’organizzazione in vista della manifestazione nazionale “La via Maestra” che la Cgil, insieme a moltissime realtà associative, sia a livello nazionale che locale, ha indetto per il prossimo 7 ottobre a Roma.