Il Parco Filippo Silvestri di Bevagna è stato lo scenario della prima Esposizione canina nazionale Arci Caccia città di Bevagna. L’evento si è svolto in notturna ed è stato organizzato da Alessandro Gasparrini ed Erika Passeri, supportati dall’allevatore Mirko Verzieri.
Oltre 100 cani iscritti
La manifestazione cinofila, in un palcoscenico suggestivo, ha ottenuto un grande successo con oltre 120 cani iscritti, di cui 50 segugi. Tra i cani presenti, la maggior parte erano razze da seguita. Nella categoria a vincere una bellissima Segugia Italiana a pelo raso di nome Dana, di proprietà dell’allevatore Fabio Fanucci di Scheggia per la categoria adulti. Per la categoria giovani la vincitrice è Olbia, una Briquet Griffon Veenden di proprietà di Yuri Amadori della provincia di Pesaro Urbino.
I vincitori
Mentre i cani che sono risultati i migliori della manifestazione sono stati Piperita Patty Boston Terrier di proprietà di Lanzanova Daniele da Bergamo, Alida Valli della Ginevrina Wolfspitz di Boccioli Gianpiero e Dalida del Colle Folignato di Micarelli Simona di Foligno.
Le presenze e i giudici
L’expo ha visto come partecipanti numerosissimi cani di elevato spessore cinofilo, presenti campioni italiani, internazionali, e anche campioni del mondo di bellezza. Il tutto è stato possibile grazie al lavoro dell’organizzazione, il supporto comunale, varie attività del territorio, e il supporto fondamentale di chi ha lavorato per organizzare tutto nei minimi dettagli. Tra questi Guido Rosati, Giorgio Pastorelli, Chiara Onori, Riccardo Epifani e Emanuele Cappellacci che, guidati dagli organizzatori principali, hanno creato un’atmosfera unica all’interno del Parco. Fondamentale anche la collaborazione degli sponsor. A giudicare gli esemplari Bragagni Valerio, Bruschetti Andrea, Caioli Stefania, Marioli Flavio, Vantaggi Stefania e Pastorelli Giorgio e Onori Chiara oltre a quello degli assistenti Bianconi Francesca, Ivanova Janet, Moscioni Gianluca, Rosatini Luca facenti parte del gruppo espositivo Arci Caccia Umbro che hanno svolto il loro lavoro permettendo la riuscita di questa esposizione in notturna.