In quattro giorni sono arrivate oltre 500 domande per accedere ai buoni spesa a sostegno delle persone e famiglie in difficoltà per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità presso le locali attività commerciali.
Per ora i punti vendita che hanno aderito all’iniziativa sono 11, 7 a Santa Maria degli Angeli , 3 ad Assisi, 1 a Petrignano.
Era possibile dal 2 aprile inoltrare la domanda, da quando in sostanza sono state impartite all’Ufficio servizi sociali gli indirizzi in merito alla misura prevista dall’ordinanza della protezione civile in esecuzione della quale ogni Comune ha deciso come assegnare il buono spesa (a famiglie, giovani coppie, pensionati e singoli), la cifra e le modalità di richiesta.
L’Ufficio dei servizi sociali sta lavorando di continuo per individuare la platea dei beneficiari e a determinare il contributo da erogare per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali derivanti dall’emergenza coronavirus, in base alle domande pervenute, dando priorità a coloro che non ricevono alcun sostegno economico pubblico (ad esempio reddito di cittadinanza, reddito di inclusione, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno a livello locale o regionale).
Per gli assegnatari di sostegni pubblici verrà formato un elenco separato e l’Ufficio servizi sociali potrà valutare l’esistenza di una particolare condizione di bisogno qualora il sostegno pubblico già percepito appaia palesemente insufficiente rispetto alle necessità primarie del nucleo familiare.
I primi buoni spesa, insieme all’elenco dei punti vendita, verranno consegnati a casa di ogni avente diretto a partire da oggi, 7 aprile, a cura della Protezione civile, della Croce rossa e della Caritas.
Il valore complessivo dei buoni spesa è rapportato al numero delle persone componenti il nucleo familiare anagrafico, da un minimo di 200 euro a 550 e può essere anche ripartito in più pezzi.
I buoni spesa consentono al beneficiario di acquistare prodotti alimentari e beni di prima necessità (per l’igiene personale e dell’abitazione) con esclusione di alcolici, e potranno essere utilizzati fino al 31 luglio e in uno o più punti vendita aderenti all’iniziativa.
Le domande vengono evase fino a esaurimento del budget assegnato (182.134,99 euro per il comune di Assisi interamente destinati a buoni spesa).