Elezioni Terni, centrodestra vuole la coalizione e la Lega cerca alternative a Latini. Melasecche in pole, Alessandrini alla finestra
Il centrodestra aspetta le decisioni dei ‘palazzi romani’ per sapere chi sarà il candidato sindaco della coalizione. Da quanto appreso da TO, infatti, l’intenzione di FdI e Lega sarebbe quella di andare uniti, nonostante gli strappi che, a livello locale, hanno creato tensioni e rotture. Non può sfuggire che quella del sindaco uscente Leonardo Latini (Lega) è stata un’autocandidatura, senza il supporto del partito, all’interno del quale un eventuale Latini-bis crea più di un malcontento.
Salvini e Meloni a lavoro, gli incroci con Catania e gli altri Comuni
A Roma, Giorgia Meloni e Matteo Salvini stanno lavorando all’unità della coalizione, tenendo conto dello scacchiere nazionale. Terni, infatti, non è l’unico caso di contesa tra FdI, che rivendica il primato nazionale come partito di maggioranza, e Lega, seconda forza di coalizione. Il confronto è dunque serrato e si cerca di accontentare un po’ tutti: il nome del candidato sindaco per Terni, dunque, rientra in una logica più ampia delle questioni locali. Ecco perché, al momento, è ancora tutto in bilico e la Lega sta valutando altre soluzioni, alternative al non troppo amato Latini, ormai uomo ‘solo’ all’interno del partito e ‘sfiduciato’ dalla maggioranza di Palazzo Spada nel voto al Dup e del bilancio.
Melasecche in trincea
Il nome caldo di queste ore è quello di Enrico Melasecche che, da sempre, ha il ‘sogno’ di diventare sindaco di Terni. L’assessore regionale, inoltre, potrebbe liberare un posto in consiglio regionale utile a FdI , circostanza che potrebbe far contenti i ‘fratelli’ che, da tempo, chiedono maggiore rappresentanza nei posti chiave di potere. Classe 1948, per Melasecche sarebbe davvero l’ultima possibilità di realizzare un’ambizione da sempre inseguite nella sua lunga militanza politica e non sarà difficile trovare il suo entusiasmo qualora venisse scelto come candidato sindaco.
Elezioni, anche “Lady Lega” Alessandrini in lizza
Tra i nomi forti sui quali la Lega potrebbe puntare c’è quello di Valeria Alessandrini, la “Lady Lega” ternana che troverebbe molti consensi non solo tra i militanti del partito, ma anche tra i cittadini che non hanno dimenticato il suo impegno politico in città come assessore alla Scuola. Attualmente è impegnata come consigliere del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara in qualità di esperta di alta professionalità, un ruolo molto amato dall’Alessandrini e nel quale si è sempre trovata a proprio agio. Al di là delle preferenze personali, qualora venisse una chiamata da Roma, “Lady Lega” non potrebbe comunque sottrarsi alle indicazioni del partito e potrebbe essere lei a correre come candidato sindaco.
FdI ferma su Masselli
L’uomo scelto da FdI, invece, è sempre Orlando Masselli, attuale assessore al Bilancio del Comune di Terni. La sua candidatura è stata fortemente voluta dall’On. Franco Zaffini che, a Roma, ha lavorato sotto traccia per la spallata all’attuale sindaco Latini.