La volontà comune è quella di avere una coalizione di centrodestra unita, ma ancora non si è trovato un accordo tra Forza Italia e Lega Nord sul candidato sindaco Leonardo Latini.
La Lega, comunque, prosegue spedita per la sua strada con la strategia lanciata da Matteo Salvini sulla presentazione ‘a sorpresa’ del candidato che ‘costringe’ gli alleati a doversi allineare o spaccare la coalizione.
Sembrava che ieri dovesse essere il giorno decisivo per trovare un accordo tra le parti, ma ancora non c’è la fumata bianca. Tutto dipende da quello che accadrà nelle prossime ore a livello nazionale; Forza Italia sta infatti temporeggiando per decidere sulle strategie politiche da adottare sui territori in relazione a quanto accadrà nel giro di consultazioni per il Governo.
L’avvocato ternano ha già iniziato la sua campagna elettorale, circostanza che mette pressione agli alleati; Fratelli d’Italia gradisce comunque la candidatura di Latini che al momento rimane lanciato come il candidato di coalizione. Come sottolineato da Raffale Nevi a TO: “L’unità del centrodestra è una questione fondamentale. Anche se non c’è ancora la fumata bianca, credo che alla fine si troverà un accordo. In queste ore siamo in fase di consultazione sia per questioni politiche nazionali, sia territoriali. Su Latini non c’è comunque alcun veto da parte di Forza Italia, ma stiamo valutando una serie di situazioni che verranno decise nei prossimi giorni”.
Molto più complessa la situazione nel Pd, dove le spaccature interne continuano a tenere in sospeso l’attività politica dei dem. In particolare non si è ancora scelto il nome del candidato sindaco per le prossime comunali, ma ormai, tutti gli indizi portano al nome di Massimo Piccioni, l’ex dirigente della Dc sul quale i veterani Stefano Bucari, Leopoldo Di Girolamo, Eros Brega e Gianluca Rossi sembrano voler puntare per risollevare le sorti del Partito Democratico in città.
Nome non gradito a Fabio Paparelli che, in queste ore si è invece avvicinato alla minoranza del partito sostenendo la lista “Terni Prima” del manager Andrea Rosati che ha già iniziato la propria campagna elettorale affiggendo vari manifesti in città.
I prossimi giorni saranno comunque decisivi anche per il Pd, visto che la segretaria comunale, Sara Giovannelli, ha fatto sapere che presto verranno convocate due assemblee; una per decidere il candidato sindaco, e una per fissare i criteri sulla scelta dei nomi della lista per il consiglio comunale.