La difficile situazione economica del territorio spoletino, la crisi delle maggiori aziende, ma anche la viabilità, lo stato degli interventi post terremoto, la riscoperta della città. C’è questo, insieme a molto altro, nel programma del Rotary di Spoleto con la guida del nuovo presidente Stelvio Gauzzi, che punta decisamente ad un più incisivo coinvolgimento dell’associazione nel tessuto economico della città.
“Tanto per cominciare -afferma Stelvio Gauzzi- stiamo organizzando un convegno, che si terrà ad ottobre alla Rocca, che punta a fornire importanti conoscenze per intraprendere nuove attività o per migliorare esistenti, partendo dalla consapevolezza che anche la peggiore crisi può offrire delle opportunita’”.
Molta attenzione verrà riservata ai giovani, ai loro problemi, come il bullismo e le dipendenze, ma anche alle loro aspirazioni, facendo affidamento sulla preziosa collaborazione del Rotaract. Così come, nell’affrontare temi più vicini alla sensibilità femminile, si punterà al costruttivo coinvolgimento dell’Inner Wheel.
Inoltre si continuerà con l’esame, avviato l’anno scorso, della ricostruzione post-terremoto e delle difficoltà che si stanno incontrando, mentre al confronto sulla viabilità stradale dell’area spoletina si aggiungeranno nuovi temi, come i collegamenti digitali.
In sintesi quello del Rotary è un programma di ampio respiro che vede il territorio spoletino al centro dell’attenzione: per cercare di realizzarlo nel modo migliore il presidente Gauzzi si avvarrà di una “squadra” composta dal past president Enrico Morbidoni, dal presidente incoming Candia Marcucci, il segretario Roberto Calai e il nuovo direttivo composto da Claudio Amici, Luca Cagnazzo, Filippo Casciola, Luigi Frigieri, Alessandro Nocchi, Federico Sabatini, Gioia Rita Telli.